27 Settembre 2024, 11:02
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PALERMO – La banda avrebbe razziato auto e moto. Poi chiedeva il riscatto per restituire i mezzi rubati ai proprietari.
I carabinieri della compagnia di San Lorenzo e i poliziotti della squadra mobile hanno arrestato sette persone, cinque finiscono in carcere e due ai domiciliari. Sono tutte del rione Zen.
Rispondono a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti contro il patrimonio, rapina ed estorsioni.
Per il cosiddetto “cavallo di ritorno” la cifra richiesta variava tra i 300 e i 1.500 euro. I furti venivano commessi a Palermo e provincia.
I numeri della banda: 26 episodi di estorsione, 28 furti, 19 ricettazioni, ma anche una rapina a mano armata e una condotta di riciclaggio. Altre 22 persone sono indagate a piede libero. Risiedono tutte nel quartiere dove nei mesi scorsi si sono verificati episodi di violenza.
In carcere Mirko Lo Iacono, Giuseppe Basile, Davide La Rosa, Stefano Angelo Randazzo, Francesco Nappa.
Arresti domiciliari per Carlo Mazzè e Nicola Spinnato.
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27 Settembre 2024, 11:02