10 Luglio 2008, 13:52
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Fisico da corazziere del Quirinale, grinta da vendere e nessuna paura della concorrenza in difesa. Moris Carrozzieri, vecchia conoscenza di Stefano Colantuono, si è presentato stamattina alla stampa palermitana con il piglio del leader. “Ho scelto il Palermo – ha spiegato l’ex difensore centrale dell’Atalanta – perché negli ultimi anni si è stabilmente piazzato nel lotto delle squadre di prima fascia. Questa è una società di grande prestigio, con un presidente carismatico che vuole il bene della squadra.
Un progetto, quello rosanero, che mi ha convinto pienamente tanto da aver rifiutato parecchie offerte di altri club, sono certo che in rosanero potrà fare benissimo. Il mio rapporto di amicizia con Colantuono non influirà sul mio impiego. Sono convinto che dovrà lavorare sodo per conquistarmi una maglia da titolare. In passato – prosegue – ho lavorato con altri tecnici senza alcun problema. L’amicizia non conta, il segreto per far bene sarà il lavoro costante durante gli allenamenti”. Carrozzieri, nato a Giulianova, si è detto “orgoglioso” di essere nel capoluogo siciliano e di essere “un giocatore del Palermo”. Poi ha spiegato le sue caratteristiche: “Sono forte fisicamente e anche un buon colpitore di testa. Magari devo migliorare nel gioco con i piedi. Negli anni ho accumulato tantissima esperienza che metto a disposizione della squadra e del mister”.
Il possente difensore proveniente da Bergamo è ben conscio della concorrenza che lo attende in un reparto che si Ë totalmente rinnovato e dove ci sarà da raccogliere la pesante eredità di due campioni del mondo come Barzagli e Zaccardo che sono stati ceduti al Wolfsburg: “Anche in questo caso credo che non ci saranno problemi – assicura Moris -. In difesa siamo tutti nuovi, ma siamo dei professionisti, con alle spalle molti campionati in Serie A. Sarà il lavoro scrupoloso del campo a farci conoscere meglio e ad automatizzare gli schemi che ci indicherà mister Colantuono. Che ruolo avrà questo Palermo in campionato? Sarebbe bello saperlo adesso. L’importante sarà volare basso, senza illudere nessuno. Il primo obiettivo è migliorare la posizione di classifica dello scorso campionato, per poi tentare di riconquistare un piazzamento in Europa. La società ha fatto degli ottimi acquisti, un mix di gioventù ed esperienza che saprà dare le giuste soddisfazioni. Giocheremo domenica dopo domenica consapevoli di essere in grado di dar fastidio alle grandi. Qualcuno ha detto che siamo destinati ad essere la ‘mina vagante’ della prossima stagione, sono d’accordo. Di sicuro questa Ë una squadra che avrà un’anima battagliera. Ci sono giocatori affamati e non saremo di certo delle signorine. Per quanto riguarda il numero di maglia spero che potrà avere l’80. Sono in rosanero perchË non devo dimostrare niente, chi mi ha scelto lo ha fatto per le mie caratteristiche”.
Un giocatore, Carrozzieri, che punta a conquistare i tifosi con la grinta: “Non vedo l’ora di giocare davanti al pubblico del Barbera. Il mio obiettivo Ë quello di farmi apprezzare dai tifosi nel minor tempo possibile. Mi auguro che continuerà il feeling tra tifoseria e squadra che contraddistingue questa città, perchè i grandi traguardi si raggiungono con l’unità di intenti. Da sempre giocare a Palermo, con il tifo bellissimo della gente Ë stato un problema per le avversarie. Sarà bello stare a guardare questo spettacolo dalla parte giusta”.
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10 Luglio 2008, 13:52