Palermo, Quaison è maturato: |”Tornato con grande spirito”

19 Luglio 2015, 10:52

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BAD KLEINKIRCHHEIM (AUSTRIA) – L’ultimo a rientrare, in attesa di Gonzalez, ma con una medaglia d’oro al collo. Robin Quaison riprende gli allenamenti col Palermo da campione d’Europa Under 21, titolo conquistato con la nazionale svedese nel torneo disputato in Repubblica Ceca, e lo fa con la voglia di proseguire un percorso di crescita che lo sta consacrando tra i migliori giovani della Serie A: “Torno con un grande spirito. Dopo la vittoria all’Europeo voglio solo allenarmi al meglio e arrivare pronto al campionato”, ha ammesso Quaison in quello che è l’ultimo giorno in terra carinziana per i rosa.

Quaison porta con sé un altro campione d’Europa, il connazionale Oscar Hiljemark. Il centrocampista è finora il più importante colpo di mercato messo a segno dal Palermo, un acquisto benedetto dallo stesso Quaison: “Oscar è un grande giocatore, un centrocampista pronto a fare tutto. Sono felice che sia arrivato in rosanero”. Non certo un giocatore con cui contendere per un posto, avendo già dimostrato di essere un elemento duttile e capace di adattarsi a qualsiasi ruolo: “La mia posizione in campo non importa. Sono convinto di poter fare bene ovunque mettendomi al servizio della squadra”.

Hiljemark e non solo. Tanti nuovi volti in casa Palermo, uno dei quali ha colpito particolarmente Quaison: “Dei nuovi arrivi mi hanno colpito le qualità di Brugman. Col pallone tra i piedi è davvero bravissimo”. Con tutti questi innesti di qualità, la nuova stagione potrebbe riservare sorprese per i tifosi del Palermo: “È difficile dire adesso quali siano i nostri obiettivi, ma abbiamo un’ottima squadra e penso che in questa stagione si possa far bene. Il nostro gruppo ha grande qualità, sarà divertente scoprire insieme dove possiamo arrivare”.

Piedi per terra, dunque, come Iachini ha sempre consigliato di fare. Proprio il tecnico marchigiano si è rivelato fondamentale per la crescita di Quaison e dei tanti giovani in rosa: “Iachini ha un ruolo fondamentale per noi. È molto attento e sa quello che vuole tatticamente”. E lo svedese, ultimo ad aver ripreso gli allenamenti, vuole solo recuperare il tempo perduto: “Mi manca ancora qualcosa per essere al meglio della condizione, sono appena arrivato ed è chiaro che ho bisogno di allenarmi ancora, ma lavoro tanto per essere pronto”.