06 Settembre 2022, 06:00
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PALERMO – Momento di certo poco esaltante per il Palermo che, dopo l’inizio confortante con la vittoria all’esordio contro il Perugia e il pari esterno contro il Bari, è incappato in due sconfitte consecutive contro Ascoli e Reggina.
Un cammino, quello dei rosa, condizionato soprattutto da una vera e propria rivoluzione di organico, con tanti giocatori arrivati nel giro di pochi giorni e la totale, almeno per il momento, mancanza della nota “amalgama” di massiminiana memoria.
I DATI: PALERMO “REGINA ROSSA”
Un dato che salta all’occhio in queste prime giornate di campionato in casa rosanero è, senza dubbio, quello relativo al numero di espulsioni. Il Palermo infatti, in questo inizio di torneo cadetto, ha già rimediato ben tre cartellini rossi tutti consecutivi: il primo a Marconi contro il Bari, il secondo a Valente contro l’Ascoli e l’ultimo per Bettella contro la Reggina, questi ultimi due entrambi per doppia ammonizione.
Questi numeri porta i rosa ad essere i primi nella speciale classifica dei “rossi” della Serie B, con alle spalle Cittadella e Perugia con 2 espulsioni a testa e Bari, Reggina, Ascoli, Genoa, Ternana, Pisa, Como, Sudtirol, SPAL e Cagliari a una.
I “CATTIVI” DELLA B: ROSA IN FONDO
A livello di ammonizioni, invece, la compagine rosanero è sorprendentemente ultima insieme al Cagliari a quota 5, mostrandosi una delle più corrette del torneo in termini di gialli. La squadra più sanzionata con l’ammonizione, al momento, è il Parma che in 4 partite ha raccolto già ben 15 gialli, seguita dal Perugia a 13 e dal Cittadella a 12.
Facendo quindi un computo della classifica finale dei “cattivi”, che tiene conto sia di ammonizioni che di espulsioni, comandano Parma e Perugia a 15 cartellini a testa seguite dal Cittadella a 13 e Benevento e SPAL a 12. I rosa, al contrario, dopo quattro giornate sono tra le squadre più corrette della categoria con 8 cartellini totali, solo il Cagliari con 6 e il Pisa con 7 ne hanno ricevuti meno.
CATTIVERIA O RITARDO DI CONDIZIONE?
Questi dati, analizzati nell’insieme, portano alla conclusione che il Palermo, nonostante i tre cartellini rossi consecutivi, non è una squadra “cattiva” e di conseguenza le espulsioni, anche per come sono arrivate, non sembrano affatto essere frutto di nervosismo o di dinamiche di carattere “mentale”. Guardando “come” sono arrivate le tre espulsioni si può notare che il problema di fondo, probabilmente, è più di natura atletica ovvero interventi in ritardo ad avversario sfuggito in velocità, sia per il rosso diretto di Marconi sia per i secondi gialli di Valente e Bettella, e poca lucidità nella gestione della situazione nei finali di gara.
Questa statistica sottolinea ancora una volta che questo Palermo, attualmente, è indietro sotto tanti punti di vista. Tanti giocatori arrivati in poche settimane, ritiri svolti con allenatori diversi e metodi differenti sono tra le cause di una squadra non ancora “Squadra” con la S maiuscola. Sarà compito di Corini, adesso, plasmare la squadra secondo il suo credo calcistico e lavorare sulla condizione di squadra per far vedere, nel più breve tempo possibile, le potenzialità del vero Palermo.
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06 Settembre 2022, 06:00