Palermo, la riffa di Cosa Nostra: in fila per i biglietti imposti dai boss

La riffa di Cosa Nostra, in fila per i biglietti imposti dai boss

Nei mercati popolari si formano capannelli di persone

PALERMO – La chiamano riffa, altro non è che una forma di pizzo mascherato. Invasivo, capillare e meno appariscente. Un’alternativa alle estorsioni. Non c’è quartiere popolare di Palermo dove i boss non esercitino il controllo del territorio imponendo l’acquisto dei biglietti ai commercianti, che li comprano considerandoli il male minore da subire. Difficile dire di no al mafioso della porta accanto.

A Porta Nuova le famiglie più attive sono quelle di Palermo Centro e Borgo Vecchio. A gestire la riffa sarebbero stati Alessandro Cutrona e Leonardo Marino, arrestati nell’ultimo blitz dei carabinieri del Comando provinciale.

Il là investigativo arrivò da un’intercettazione del marzo 2021. Cutrona rimproverava un tale “Ciuffa” per avere acquistato due biglietti della riffa da Marino senza il benestare dello stesso Cutrona: “Dimmi una cosa: quando viene qualcuno a domandarti qualche favore, tu gentilmente… lo voglio sapere… tu lo sai chi è che è venuto da te per domandarti i favori”. Cutrona era l’unico autorizzato a vendere i biglietti in quel territorio: “Qua, io li devo niesciri i numeri. Non li deve niesciri nuddu”.

Il premio dell’estrazione varia: dai soldi in contanti ai generi alimentari. Sotto le feste si sorteggiano i dolci tipici che i palermitani portano in tavola. La vendita diventa un affare di mafia. Si litiga. Ad esempio si arrivò allo scontro con Giuseppe Incontrera, il boss la cui ascesa criminale è stata fermata con il piombo l’anno scorso alla Zisa.

Nei quartieri popolari si formano capannelli di persone. Tutta gente che compra i biglietti. Ci sono i loro nomi agli atti delle indagini. Il mensile S in edicola dedica un articolo alla riffa di Cosa Nostra. Scarica qui il link in versione digitale.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI