PALERMO – Migliorano nettamente le condizioni del bambino di sette anni che il 18 giugno è stato travolto da un furgone a Trabia, in provincia di Palermo. Il piccolo non è più in coma farmacologico: è stato estubato e risponde bene alle terapie.
L’incidente in via Panturro
E’ ricoverato all’ospedale Di Cristina di Palermo, dove è stato trasportato il giorno del drammatico incidente. In base a quanto ricostruito, stava giocando davanti alla propria abitazione di via Panturro quando è stato investito da un autotrasportatore. L’impatto si è rivelato violentissimo e il piccolo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Cimino di Termini Imerese, dove è stato stabilizzato.
Il trasferimento a Palermo
Viste le sue condizioni è stato poi disposto il trasferimento all’ospedale dei Bambini di Palermo, tramite un’ambulanza con a bordo un medico rianimatore. Era stato quindi ricoverato in Rianimazione e sottoposto a tutti gli accertamenti.
Comunità in preghiera
La comunità di Trabia, sconvolta da ciò che è successo, ha manifestato in tutti i modi la propria vicinanza alla famiglia e si è unita in preghiera. “Forza, sei un leone piccolo, ti aspettiamo a braccia aperte”. Anche l’amministrazione comunale ha condiviso la propria preoccupazione: “Siamo vicini alla famiglia per sostenerla in questo momento drammatico. Auguriamo al bambino di potersi riprendere presto e continuare a giocare e a gioire della vita. Un bambino così piccolo ha il diritto di vivere in maniera serena”.
Si sveglia dal coma il bambino investito a Trabia: “Ha una forza incredibile”
Tutti hanno atteso col fiato sospeso la notizia giunta in queste ore, accolta con grande gioia dalla comunità. A rassicurare amici e familiari sulle condizioni del piccolo, anche il papà: “Ringraziamo tutti quanti, un grazie infinito a tutti quelli che hanno pregato per il mio bambino, che ha una forza incredibile”.