Sperone, pusher come l’Uomo Ragno: droga sui tetti, cinque condanne

05 Aprile 2024, 16:31

1 min di lettura

PALERMO – Condanne definitive per cinque imputati sotto processo per spaccio di droga allo Sperone. La Cassazione ha rigettato i ricorsi.

Pietro Argeri dovrà scontare 4 anni e sei mesi, Gaetano Ingrassia 4 anni e 4 mesi, Vincenzo Marino 3 anni, Lorenzo Testa 2 anni e 4 mesi, Sebastiano Chiappara 1 anno un mese e 10 giorni. In primo grado le pene erano state pià pesanti.

Per Giacomo Cannizzaro, che aveva avuto 4 anni e 8 mesi, difeso dall’avvocato Dario Falzone, la Cassazione ha annullato la sentenza con rinvio. Sarà dunque celebrato un nuovo processo di appello.

Il blitz è del 2021. Il cliente arrivava, il pusher prendeva l’ordinazione e si arrampica sul tetto di un corpo basso dov’era nascosta la droga. Lo spaccio avveniva in pieno giorno, approfittando del fatto che la stragrande maggioranza delle persone faceva finta di non vedere.