06 Agosto 2015, 08:30
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PALERMO – Agosto è caldo anche in Trentino. Le montagne del nord Italia danno il via libera al primo mese della stagione calcistica per il Palermo, che prepara a Storo l’esordio in Coppa Italia. In attesa di conoscere il nome della prima avversaria, che verrà fuori dalla sfida in salsa campana tra Avellino e Casertana, la squadra di Iachini riparte dal paesino in provincia di Trento per chiudere il proprio pre-campionato in crescendo. Obiettivi principali: mettere ancor più benzina nelle gambe, chiudere l’estate da imbattuti e portare a casa anche il primo successo stagionale superando il turno in Coppa.
L’inizio d’agosto piovoso di Temù è ormai acqua passata. Storo apre le porte ai rosa con temperature più “palermitane”, seppur mitigate dall’altura. Un modo come un altro per abituare ulteriormente la squadra al rientro in casa, dove andrà in scena la prima partita della stagione. Un’ulteriore ragione per alleggerire i carichi di lavoro, decisamente pesanti nelle prime due sessioni del pre-campionato. Iachini ha già annunciato di voler puntare sulla parte atletica e di volersi focalizzare principalmente su esercizi legati alla rapidità, in modo di non presentarsi con le gambe legate alla prima stagionale.
In mezzo, un aereo andata e ritorno per le Asturie. In Spagna il Palermo affronterà lo Sporting Gijon, amichevole in programma sabato prossimo allo stadio “El Molinon”, ultimo test contro un avversario di livello, arrivato lo scorso anno secondo nel torneo cadetto e tornato in Liga dopo tre stagioni di assenza. Qui Iachini farà le prove generali per la sfida di Coppa Italia e per l’esordio in campionato, due sfide che stavolta non potranno rappresentare dei test, come accaduto nella passata stagione. Adesso bisogna far sul serio sin dall’inizio, per evitare false partenze.
Un ferragosto di fuoco con Avellino o Casertana, poi sarà finalmente campionato. Lo scorso anno si iniziò con la Sampdoria, quest’anno tocca all’altra genovese, ovvero il Genoa degli ex Muñoz, Gasperini e Ujkani. Una serata di ritorni, quella che vedrà nuovamente il “Barbera” protagonista in Serie A. Dopodiché, la mai semplice trasferta di Udine, il derby di Zamparini con l’Udinese di Pozzo subito in programma per la seconda giornata. Un agosto che per il Palermo inizia subito ad alti ritmi, ma stavolta non dovrebbero esserci sorprese. La lezione dell’anno scorso dovrebbe essere stata già assimilata.
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06 Agosto 2015, 08:30