03 Agosto 2017, 08:30
2 min di lettura
PALERMO – Dopo le entrate è il momento delle uscite. Per il Palermo è una settimana di mercato molto intensa e lo dimostrano i tre acquisti effettuati tra domenica e oggi: in ordine sono arrivati Bellusci, Szyminski e Dawidowicz che hanno completato il reparto difensivo. Tedino ha a disposizione ben sette centrali: oltre ai tre citati, ci sono Struna, Cionek, Pirrello e Accardi. Un numero più che soddisfacente considerando che l’idea del tecnico trevigiano è quella di giocare a tre, da non escludere quindi la cessione di uno di loro. Cionek continua ad avere mercato in Turchia, ma in questo momento è considerato il punto fermo della difesa. Tra i papabili potrebbero esserci i giovani Pirrello e Accardi, ma anche in questo caso la loro cessione sembra difficile visto che Tedino li considera incedibili.
Intanto l’agente di Accardi ha incontrato Fabio Lupo, parlando sia della situazione del centrale che quella di Carlos Embalo. E qui passiamo al capitolo delle uscite: nonostante il guineano abbia comprato casa a Palermo, le voci di mercato sono incessanti. L’idea azera con il Qarabag sembra lontana, insiste il Pescara di Zdenek Zeman anche se il Palermo non vuole cedere ad una diretta concorrente. Embalo, forte dell’esperienza a Brescia due anni fa, in Serie B è un giocatore che può fare la differenza e Tedino non vorrebbe privarsene. Quelli con le valigie in mano in attacco sono altri: Diamanti e Malele che sono fuori dal progetto tecnico, Bentivegna (che Zamparini ha dato in uscita per non fargli fare un anno di B) e Simone Lo Faso. Per quest’ultimo più mercato in Italia che all’estero, con il Monaco che è diventata soltanto un’idea remota.
Da vedere anche la situazione tra i pali. Andrea Fulignati è ufficialmente un nuovo giocatore del Cesena: trasferimento a titolo definitivo con il giovane Setola acquistato dal Palermo e girato di nuovo ai bianconeri in prestito per un anno. Restano solo Posavec e Alastra, con quest’ultimo che è un’idea della Carrarese di Baldini. C’è una vera e propria trattativa, ma in questo momento il Palermo non si priverà di lui (resterebbe il solo Posavec) fin quando non arriverà il portiere-chioccia che starà alle spalle del croato. C’è ancora una flebile speranza di riaprire la trattativa con Pomini, mentre per il ruolo di terzo portiere resta sempre in corsa l’ex Cuneo Gomis.
Pubblicato il
03 Agosto 2017, 08:30