01 Ottobre 2023, 18:55
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PALERMO – “Lo dicevo prima della partita, serviva lo spirito di squadra. Bisogna fidarsi uno dell’altro e oggi l’abbiamo fatto”. Inizia così la conferenza stampa di Corini al termine della gara contro il Sudtirol. I rosanero vincono in rimonta per 2-1 e tornano alla vittoria allo stadio “Renzo Barbera”. “Siamo stati sostenuti da un pubblico straordinario – prosegue il tecnico -. Mi fa piacere averla vinta perché lo meritavamo, contro una squadra che ti concede poco. L’abbiamo vinta insieme, c’è grande soddisfazione e faccio i complimenti ai giocatori”.
“Loro (il Sudtirol, ndr) non si schiodano da quelle posizioni e noi abbiamo lavorato bene – dice Corini in merito alla gara -. Quando abbiamo pareggiato la squadra si è scollata e il cambio di Soleri è stato fondamentale. Con equilibrio e pazienza ero sicuro che avremmo fatto gol e saremmo andati a vincerla. Abbiamo creato la mentalità per vincere. Con la connessione di questo tipo che si crea col pubblico diventa difficile per gli avversari. Questa connessione ci permetterà di fare un campionato di livello e di essere protagonista”.
Esultanza molto sentita a fine gara per l’allenatore di Bagnolo Mella: “Penso sempre che la vittoria più importante sia la prossima, volevo tornare a essere giocatore e l’ho fatto esultando con il pubblico. Ricevere applausi mi ha fatto molto piacere”.
“Vincere in rimonta? Diventare una squadra vincente significa saper vincere tanti tipi di partite. Averla vinta crea autostima e ne avevamo bisogno di incidere da questo punto di vista. Avevamo bisogno di mettere dentro determinante cose e la squadra è cresciuta. Abbiamo ancora tanto da fare insieme. Abbiamo affrontato questa partita con tre esterni meno, ma la squadra ha reagito anche a questo”, ha concluso l’allenatore del Palermo.
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01 Ottobre 2023, 18:55