PALERMO – Sono tutti palermitani e sarebbero gli autori di una rapina in trasferta ai danni della filiale della banca Credem a Terrasini. Sono stati arrestati due giorni fa dalla polizia.
Si tratta di Francesco Cardella, 67 anni, Antonio Cirivilleri, 62 anni), Vincenzo Marino, 59 anni, Alessandro Santoro, detto Salvo, 42 anni, e Carmelo Tinnirello, 50 anni.
Gli investigatori della squadra mobile, che li hanno fermati su ordine della Procura di Palermo, attribuiscono a Tinnirello e Santoro il ruolo di “palo” all’esterno dell’istituto di credito. Materialmente il colpo sarebbe stato messo a segno da Cardella, Marino e Cirivilleri.
Sarebbero stati loro, travisati da cappelli e mascherine, e armati di taglierino, a introdursi nei locali e attendere l’apertura temporizzata del caveau. Dopo avere razziato 84 mila euro, avrebbero costretto sotto minaccia uno dei cassieri a effettuare 10 prelievi da 2.000 euro dalle casse.
Dalle intercettazioni è emerso che i fermati si vantavano delle loro gesta. Poi progettavano altri colpi in alcune città del centro-nord.
