30 Novembre 2023, 20:35
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PALERMO – Buone notizie per la zona industriale di Brancaccio, a Palermo. È stato acceso oggi pomeriggio il nuovo impianto di illuminazione pubblica e la zona non è più al buio. Decine di nuovi lampioni illuminano le strade che per anni non hanno avuto altra luce se non quella di abitazioni e di attività commerciali. L’accensione ufficiale al crepuscolo, alla rotonda di via Ingham.
Sono diverse le cariche istituzionali cittadine e regionali accorse nel quartiere per assistere all’evento. Tra i presenti, l’assessore ai Lavori pubblici, Totò Orlando. “Si tratta di un ulteriore passo avanti compiuto dal Comune di Palermo in sinergia con l’Amministrazione regionale – ha affermato – al fine di dotare la città di importanti opere infrastrutturali di pubblica illuminazione e garantire alla cittadinanza i relativi servizi”.
I residenti di Brancaccio hanno accolto di buongrado l’accensione dell’impianto. La borgata chiedeva da tempo l’illuminazione pubblica e “finalmente – dice uno dei passanti – non siamo più al buio”. Ma c’è anche chi è impaziente di vedere completato al più presto il vicino svincolo autostradale del Forum.
La nuova illuminazione fa parte del progetto di miglioramento complessivo della vivibilità di quartiere. Circa 3 milioni di euro investiti, oltre che per il nuovo impianto, anche per il rifacimento delle sedi stradali, per la cura del verde, la manutenzione degli scoli e per la cartellonistica.
Nuovo l’asfalto di via Corleone, dal ponte di via Giafar all’incrocio con via Zaban. Ma anche di via Ducron, via Favier, Via Ferruzza, via Ingham, Via Langer e via Mattei. Lo stesso, in via Pecoraino (nuovo prolungamento), via Testa Secca, via Utveggio e via Zaban. Per un totale di circa 100mila metri quadrati di superficie stradale.
Dell’impianto di pubblica illuminazione sono stati sostituiti, invece, circa 250 lampade e sono stati montati 30 nuovi lampioni. E si è interventi anche sul sistema di raccolta dell’acqua piovana, ripulendo oltre 300 caditoie.
Sono stati istallati, inoltre, 200 segnali stradali e stampati oltre 20mila metri di strisce longitudinali e circa 40mila metri quadrati di isole spartitraffico, strisce pedonali e di altra segnaletica orizzontale. Per finire, sono stati anche potati gli alberi di taglia più grande, che nella zona interessata sono più di 250.
Esprime grande soddisfazione per l’attivazione dell’impianto Pasquale Terrani. “Stasera è stato attivato l’impianto di illuminazione pubblica stradale della zona Industriale di Brancaccio – ha detto -. I cittadini lo aspettavano da anni. La via Pecoraino e le strade limitrofe adesso, con la luce, saranno più sicure anche per gli automobilisti”. Nel quartiere a causa del buio si sono infatti verificati parecchi incidenti. “I lavori sono stati eseguiti grazie al finanziamento dell’Assessorato delle Attività Produttive, tramite Irsap, e di conseguenza l’impianto è stato consegnato al Comune di Palermo”, aggiunge il presidente della settima commissione. “L’attivazione è fondamentale per questa parte di territorio che oltre ad essere fortemente trafficata è il luogo in cui ricadono tantissime aziende”.
Apprezzamento anche da parte di Giuseppe Piazzese. “Il risultato odierno rappresenta il frutto di un importante e faticoso percorso, tra sentenze e rimpalli di competenza, portato a termine grazie all’impegno di tutti i soggetti coinvolti, che mi sento di ringraziare a nome di tutti i cittadini della Seconda Circoscrizione e di Palermo tutta”, ha dichiarato il consigliere di Lavoriamo per Palermo. “L’accensione del nuovo impianto di illuminazione della Zona Industriale di Brancaccio restituisce sicurezza a pedoni, automobilisti e attività produttive di un territorio nel passato abbandonato a sé stesso e si inserisce all’interno di un puzzle che, insieme agli svincoli della Zona Industriale e tutte le opere di riqualificazione della Costa Sud, rappresenta l’architrave per il rilancio della Città di Palermo”, ha aggiunto. “Questa Amministrazione ha raccolto un pesante testimone, ma con dedizione e perseveranza, vuole riportare la Città agli splendori che merita e tutto ciò non può che passare dal ripristino delle condizioni minime di vivibilità e dalla riqualificazione delle periferie”.
Plausi anche da Domenico Macchiarella. “Ad un anno esatto dalla nota del sindaco che mi incaricava di dirimere la controversa matassa relativa alla mancata accensione dell’impianto di via Pecoraino sono orgoglioso che si sia messa fine a questa ‘querelle’”, ha dichiarato il coordinatore provinciale di Forza Italia. “Anche a seguito della relazione da me prodotta nei mesi successivi, contenente collaudi, certificazioni e risultanze varie, abbiamo provveduto all’accensione di tutti i punti luce ricadenti in quei circuiti”. “L’amministrazione comunale con il sindaco Lagalla in testa ha dimostrato che anche sulle questioni in cui la burocrazia sembrava voler pregiudicare e vanificare gli sforzi di tutti, la sensibilità e la voglia di superare le ‘carte bollate’ può e deve prevalere. Per questo – conclude il coordinatore – voglio ringraziare personalmente il sindaco Lagalla due volte, da cittadino e da amministratore”.
Ad esultare per il risultato raggiunto, anche il commissario dell’Irsap (Istituto Regionale Sviluppo Attività Produttive), Marcello Gualdani, e l’assessore regionale alle Attività Produttive Edy Tamajo. “Siamo soddisfatti del risultato raggiunto – dice Gualdani – anche grazie alla sinergia costante con l’assessore Edy Tamajo. L’impianto è stato trasferito al comune di Palermo che da adesso in poi provvederà alla manutenzione”. “Diamo un segnale di attenzione ad una zona molto importante per Palermo, dove sono insediate numerose imprese del territorio, che lavorano quotidianamente – afferma Tamajo -. Avere servizi adeguati ed efficienti nelle zone industriali della Sicilia, è un diritto degli imprenditori. Da parte nostra, ce la stiamo mettendo tutta”.
“Finalmente viene ripristinata la normalità nella zona industriale di Brancaccio – dichiara inoltre Giuseppe Federico – non posso che essere contento per l’accensione dell’impianto di illuminazione spento da troppo tempo”. “Spesso la strada al buio era teatro di incidenti e poco sicura – aggiunge il presidente della seconda circoscrizione -. Grazie all’amministrazione comunale e regionale una parte di territorio torna alla normalità”.
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30 Novembre 2023, 20:35