Palermo

Palermo, torna la “Zagara d’autunno” con oltre settanta espositori

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22 Ottobre 2023, 10:15

6 min di lettura

PALERMO – Ormai ci siamo. È tutto pronto per la 25esima edizione della Zagara che aprirà le porte come di consueto  venerdì 27 alle 12, per  la tre giorni di mostra mercato, un’immersione nel mondo delle piante da giardino tra vivaisti, mostre d’arte, proiezioni video e foto, per svelare la bellezza e la biodiversità che ci circonda e sottolineare l’importanza di salvaguardare il patrimonio vegetale. L’esposizione botanica negli spazi del Gymnasium  sarà dedicata alla biodiversità  e proprietà  dei legumi siciliani. 

Settantadue espositori

La Zagara in questa edizione autunnale toccherà il numero record di settantadue espositori da tutta l’Italia, con vivai che offriranno al pubblico alcune novità, oltre gli agrumi tipici dei vivai siciliani,  collezione di erbacee perenni fiorite,  dalla Toscana oltre 400 tipi di salvie ornamentali provenienti da tutto il mondo, dall’ Emilia le begonie, ortensie, erbe ornamentali e rampicanti, ricche collezioni di piante tropicali del Cile e le amatissime collezioni di orchidee. 

L’Orto di Palermo, tra i più grandi in Italia con i suoi  oltre dieci ettari di estensione, e con un patrimonio architettonico di fine settecento davvero unico, è il fiore all’ occhiello del SiMua, il Sistema Museale di Ateneo di Unipa – ha spiegato il presidente prof. Michelangelo Gruttadauria.

Un sistema museale che fa rete

“Puntiamo come sistema museale, a far si che i musei dell’Università, tutti differenti per tematiche e ciascuno legato ad eventi particolari, possano integrarsi tra di loro e fare rete a livello internazionale. L’Ateneo di Palermo conta un cospicuo patrimonio di collezioni scientifiche, ma tra questi l’Orto palermitano,  già noto all’ estero per la sua storia ed attività scientifica, è un  vero e proprio museo vivente a cielo aperto, che si inserisce sempre meglio in contesti internazionali di collaborazione. Un esempio è il network  di artisti  e creativi, legato alle piante ed alla protezione dei loro ambienti, Artists for Plants, che sbarca quest’ anno all’ Orto di Palermo, con un evento in video cui parteciperanno centinaia di opere di artisti che abbiamo selezionato  da tutto il mondo”. Intanto, in Orto si continua a lavorare per portare avanti gli interventi finanziati dal Pnrr, come la musealizzazione definitiva della sala Tineo, altri allestimenti di materiale fotografico realizzati con il progetto DIORAMI, e la sistemazione dei viali ed il piazzale attorno al Gymnasium, che sarà avviata in inverno. 

Sostenibilità

Come anticipa il direttore dell’Orto Rosario Schicchi, questa Zagara, che ritorna sul concetto di tutela della biodiversità, sarà caratterizzata dalla mostra botanica su Biodiversità e Proprietà  dei Legumi siciliani, aperta al pubblico sino al 5 novembre, allestita con il contributo del centro di ricerche Crea, del dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali di Unipa e dall’ Ente Parco dei Nebrodi. “Il messaggio che rivolgiamo al grande pubblico che ormai da anni ci segue numeroso, intende rilanciare il consumo dei nostri legumi nella dieta mediterranea, fagioli di diversi colori, fave molto nutrienti, piselli, oltre le già conosciute lenticchie di Ustica e Villalba, i ceci e le cicerchie, che ben si adattano ai terreni rustici delle nostre colline. In tempi di cambiamento climatico, tema che affronteremo con una tavola rotonda di esperti di giardini, è importante essere consapevoli di quali siano i consumi d’acqua che le produzioni alimentari richiedono, ed i legumi sono di sicuro tra i più sostenibili e consigliati nella dieta per gli alti  valori nutrizionali”.     

Una tavola rotonda sulla Progettazione dei Giardini in funzione del cambiamento climatico è prevista  domenica 29 dalle 10.30 alle13, con la presenza di esperti del settore, tra cui il magnifico rettore dell’Università di Palermo, prof. Massimo Midiri,  i docenti di Unipa Antonio Motisi e Giuseppe Barbera, esperti di giardini ed ambiente come il prof. Francesco Ferrini e lo scrittore Antonio Perazzi. 

Le mostre

Continua il successo della mostra fotografica DIORAMI in sala Tineo, il progetto vincitore del PAC2021 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Aperta al pubblico sino al 5 novembre, la mostra presenta otto installazioni fotografiche dedicate alle piante emblematiche del paesaggio siciliano a cura di Alessandro Sala,  accompagnate dai podcast di Francesca Berardi e dalle musiche per sax composte del musicista palermitano Gianni Gebbia. 

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Tornano puntuali la mostra di orchidee tropicali nel Gymnasium e gli incontri a tema dedicati agli appassionati a cura del l’associazione Amao, (Associazione Meridionale Amatori Orchidee), che si ritroveranno domenica alle 17 nel Gymnasium per la premiazione di orchidee valutate dalla Società Felsinea di Orchidofilia. Venerdì alle 15.30 si terrà  la presentazione dell’ Agrumeto della Kolymbethra di Agrigento con il curatore Giuseppe Lo Pilato, sabato alle 16 il talk dal titolo Erbe spontanee e Piante magiche, sempre nell’ ambito del progetto DIORAMI, con la partecipazione del direttore dell’Orto prof. Rosario Schicchi. Nel pomeriggio di domenica alle 16 in sala Tineo l’ evento Artists for Plants Rooting our cities presente l’ ideatrice, Sara Michieletto,  con  la video-proiezione delle opere d’arte selezionate attraverso la call  internazionale dedicata al mondo vegetale nelle nostre città, sia piantate che spontanee, evento realizzato con la partnership dell’ Orto di Palermo. A seguire,  ancora due talk con gli esperti nell’ambito del progetto DIORAMI, sui temi della  biodiversità e giardini siciliani e sul  carrubo  negli altipiani Iblei, con la partecipazione, tra gli altri ospiti, dei docenti di  Unipa Giuseppe Barbera e Paolo Inglese.  

Le attività per i più piccoli

Molto fitta l’attività didattica dedicata al mondo dei ragazzini, che quest’anno  Coopculture ha voluto mettere a punto:

sabato 28 ottobre ore 12:00 e domenica 29 ottobre ore 12 e ore 16 – Un’affascinante  ciclo di visite didattiche tra le piante e i fiori nella magica atmosfera autunnale dell’Orto Botanico, alla scoperta degli eleganti edifici monumentali, e delle diverse e affascinanti specie vegetali, tra cui il Ficus Magnolioide, l’albero del sapone, le mimose sensitive, il bambù gigante, il sangue di drago, e tante altre. Un’esperienza esclusiva e coinvolgente, che condurrà alla scoperta di questo luogo unico caratterizzato in questo periodo dagli avvolgenti colori dell’autunno. (  biglietto 5 euro) 

venerdì 27 ottobre 2023 ore 16:00Alla luce delle foglie, gli acchiappasole d’autunno –  Una speciale attività creativa per i più piccini che darà loro la possibilità di creare un “magico” oggetto con l’utilizzo di foglie autunnali. Dopo una visita didattica in compagnia di un operatore specializzato, i bambini raccoglieranno dai viali dell’orto foglie e rametti secchi che verranno poi utilizzati per la creazione di un oggetto magico da appendere alla finestra per ammirare a pieno la luce dei caldi colori delle foglie annuali. Biglietti 8,00 euro  

sabato 28 ottobre alle 16:00 e domenica 29 ore 11:00 Caccia al tes’Orto” Un’avvincente e divertente caccia al tesoro all’interno del suggestivo Orto Botanico di Palermo tra indovinelli, divertenti rime, foglie, fiori e piante da riconoscere, alla scoperta degli angoli più belli di questo meraviglioso e immenso giardino. Biglietti 8,00 euro, consigliata prenotazione online.

sabato 28  alle ore 11:00, Dipingiamo con la natura, piccoli ortoArtisti all’opera, un laboratorio speciale di pittura con l’uso di materiali naturali. Dopo aver passeggiato tra i viali dell’orto in compagnia di un operatore specializzato  i piccoli realizzeranno dei dipinti con l’utilizzo di colori e materiali naturai.  Biglietti 8,00 euroonline su www.coopculture.it

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22 Ottobre 2023, 10:15

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