Palermo, l'uomo delle truffe ci riprova dai domiciliari: torna in carcere

Palermo, l’uomo delle truffe ci riprova dai domiciliari: torna in carcere

Oltre 50 i modelli noleggiati e rivenduti
TORNA IN CARCERE
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PALERMO – L’uomo delle truffe delle usato ci ha riprovato. Alessio Spiaggia, 27 anni, mentre si trovava agli arresti domiciliari ha cercato di raggirare banche e società finanziarie. E così il 4 febbraio scorso, ma Livesicilia lo apprende solo oggi, è tornato in carcere.

Il giudice perle indagini preliminari Cristina Lo Bue ha deciso l’aggravamento della misura cautelare. Spiaggia è stato di nuovo arrestato perché ha violato il divieto di comunicare con l’esterno ma, soprattutto, perché avrebbe ripetuto le stesse condotte che gli erano costate l’arresto il 7 novembre scorso. Così facendo ha dimostrato la sua estrema pericolosità sociale”.

L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Sergio Demontis e dai sostituti Giacomo Brandini e Giorgia Spiri, è partita nel 2019 dalla querela del procuratore speciale di una società finanziaria. Si era accorto che quattro macchine prese a noleggio erano state rivendute.

Il modus operandi, così hanno ricostruito i finanzieri di Bagheria, si è ripetuto almeno in cinquanta occasioni. Spiaggia, titolare dell’agenzia “Elite Solutions”, con sede a Misilmeri e San Cipirrello, avrebbe “rubato” l’identità di alcuni clienti che avevano chiesto una simulazione di finanziamento per intestargli le macchine e rivenderle subito dopo. Chi le ha comprate, anche in buona fede, si è visto sequestrare le macchine visto che sono provento del reato. Sono i modelli che vanno per la maggiore nel mercato (qui l’elenco).


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