Palermo

Palermo, una cena di solidarietà per gli assistiti del “Boccone del Povero”

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13 Dicembre 2024, 20:53

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Una cena alle famiglie meno fortunate assistite dall’Istituto Boccone del Povero di via Pindemonte, a Palermo, è stata offerta dalla Delegazione della Sicilia Occidentale del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

Un’attività, quella della Delegazione, svolta regolarmente ogni mese “per portare aiuto e assistenza ai fratelli bisognosi, servendo loro, specialmente in questa stagione fredda, un pasto caldo che possa riscaldare corpo e anima”, si legge in una nota.

“Un momento di forte emozione e riflessione per tutti, cavalieri e postulanti che, indossando grembiule e guanti monouso, hanno avuto la possibilità di immergersi appieno nella preparazione di prelibatezze culinarie per gli ospiti della struttura, portando anche un tocco di sicilianità in tavola”.

Un pasto, una cena completa, dal primo al dolce. La stagione in corso, infatti, regala prodotti agricoli rinomati come il broccolo, utilizzato per la preparazione di ricette varie, tra queste la pasta con i “vrocculiarriminati”, tipica ricetta siciliana composta da broccoli, alici, uva passa e pinoli. Il secondo piatto era composto da cosciotti di pollo cucinati al forno con una salsa al curry e patate. Infine il dolce con panettone, ciambelle e biscotti al cioccolato.

“Impegnati tutto l’anno”

“Fare del bene con il sorriso – ha detto il Segretario Generale Salvatore Glorioso, Cavaliere de JureSanguinis – non solo aiuta gli altri, ma riempi anche il nostro cuore”.

Durante la preparazione era presente il capo cuoco dell’Istituto, il “Maestro Totò”, un volontario che da decenni è impegnato quotidianamente nella preparazione dei pasti per i commensali del Boccone del Povero, il quale ha coordinato cavalieri e postulanti in quella che è stata la preparazione dei piatti all’interno della cucina.

Soddisfazione è stata espressa dal Delegato Salvatore Bordonali, Cavaliere Gran Croce di Giustizia, il quale a margine della preparazione ha così ringraziato: “Un team di generosi Cavalieri e Postulanti, che come ormai consuetudine, più volte ogni anno, si impegnano in questo momento di solidarietà nei confronti dei meno fortunati della città, ribadendo la ferma volontà di non creare alcun filtro burocratico per la fruizione della mensa. Chi ha bisogno, in maniera totalmente anonima, si presenta in Istituto e usufruisce della mensa per lui e la sua famiglia”.

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13 Dicembre 2024, 20:53

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