Palermo

Palermo, col Venezia difesa inedita. Stulac cerca una chance

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23 Novembre 2022, 06:00

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PALERMO – Il Palermo, dopo l’amichevole in famiglia contro la Primavera, prosegue la preparazione in vista della sfida di domenica contro il Venezia. Match importante per gli uomini di Corini, in cerca di riscatto dopo la sconfitta rimediata a Cosenza in un nuovo impegno contro una compagine di bassa classifica e in piena crisi di risultati.

Il turno di sosta per gli impegni delle Nazionali ha permesso ai rosa di lavorare sui dettami tattici del tecnico di Bagnolo Mella fuori dalla settimana tipo, situazione che potrebbe portare lo stesso Corini a riflettere su qualche cambiamento nell’undici tipo visto nelle ultime settimane.

UNA DIFESA INEDITA

Il reparto che subirà le maggiori modifiche, tra squalifiche e infortuni, sarà sicuramente quello arretrato. Con Marconi squalificato e il completo recupero di Sala la compagine rosanero, contro il Venezia, si schiererà con una linea difensiva completamente inedita.

Il terzino di proprietà di Sassuolo, dopo essere rientrato tra i convocati per la sfida contro il Cosenza, si è allenato duramente ben figurando da esterno di centrocampo contro la Primavera di Di Benedetto e il suo impiego è dato praticamente per certo. Con Crivello acciaccato e Devetak ancora un po’ acerbo soprattutto in fase di copertura, il rientro di Sala permette a Corini di risolvere il nodo legato ad un ruolo di terzino sinistro che finora non è riuscito a trovare un padrone.

Dopo tanta panchina tornerà in campo dal primo minuto anche Davide Bettella chiamato a sostituire lo squalificato Marconi. Il centrale di proprietà del Monza ha fin qui racimolato sei presenze in campionato, con tre panchine e 78 minuti totali raccolti nelle ultime sei gare a conferma di gerarchie ben definite nel reparto arretrato rosanero. L’assenza per squalifica del compagno di reparto rappresenta per Bettella una vera e propria chance di riscatto, con l’obiettivo di provare a mettere in dubbio mister Corini anche nei prossimi match.

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Bettella e Sala formeranno una inedita linea difensiva a quattro insieme a Nedelcearu e Mateju, assenti la scorsa settimana per via dei loro impegni con le rispettive Nazionali. Nonostante le fatiche rispettivamente con le maglie di Romania e Repubblica Ceca, i due giocatori dovrebbero comunque far parte senza problemi dell’undici titolare.

STULAC IN CERCA DI RISCATTO

Se nel reparto avanzato non sembrano esserci dubbi in merito alla presenza del trio Valente-Brunori-Di Mariano, a centrocampo Corini potrebbe sfruttare il lavoro di questi giorni di sosta per le Nazionali per provare a fare qualche variazione rispetto alle ultime gare. Possibile infatti che, nonostante l’affidabilità data negli ultimi tempi da Broh, Gomes e Segre, l’allenatore di Bagnolo Mella possa dare una nuova chance a Leo Stulac in cabina di regia.

Il centrocampista ex Empoli, arrivato a Palermo come fiore all’occhiello dell’importante mercato del duo Rinaudo-Zavagno, ha fin qui deluso le aspettative finendo per perdere la titolarità dopo la disfatta rimediata sul campo della Ternana lo scorso 8 ottobre. Dal match del “Liberati” per Stulac soltanto nove minuti di gioco raccolti contro il Modena, poi solo panchina e l’assenza per infortunio dalla trasferta di Cosenza. La gara contro il Venezia potrebbe essere la rampa di lancio del giocatore sloveno per riconquistare la titolarità a centrocampo, con Corini che ha tutto l’interesse di recuperare un giocatore che nelle migliori condizioni psico-fisiche può fare la differenza.

Sorte che non potrà capitare invece, almeno nella prossima sfida, per Dario Saric. Finito anche lui fuori dal centrocampo titolare dopo la gara di Terni, il mediano bosniaco si è fermato per infortunio proprio nel momento in cui sembrava aver trovato una condizione fisica accettabile e sarà costretto a saltare le prossime sfide di campionato. La lesione muscolare rimediata durante la sosta costringerà Saric a dover rientrare in campo, probabilmente, direttamente nel 2023 a conferma di una prima parte di stagione da dimenticare.

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23 Novembre 2022, 06:00

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