Palermo, vittoria importante ma ora serve continuità - Live Sicilia

Palermo, vittoria importante ma ora serve continuità

La gara di Benevento ha mostrato segnali di maggiore solidità ma ha anche evidenziato le solite difficoltà in fase offensiva
CALCIO-SERIE B
di
2 min di lettura

PALERMO – Dopo due sconfitte consecutive il Palermo rialza la testa e, allo stadio “Vigorito” di Benevento, trova un successo di capitale importanza contro una diretta concorrente per l’obiettivo salvezza. I rosa, grazie alla vittoria contro gli uomini di Cannavaro, fanno un importante balzo in classifica ma adesso serve trovare una continuità finora mancata a quasi tutte le compagini di Serie B.

I PRO E I CONTRO DI BENEVENTO-PALERMO

La gara contro il Benevento ha mostrato segnali di maggiore solidità ma, al contempo, ha evidenziato le ataviche difficoltà in fase offensiva. Tra i fattori maggiormente positivi riscontrati al “Vigorito” vi è sicuramente l’ottima prova sul piano difensivo, con i padroni di casa molto propositivi soprattutto ad inizio match senza tuttavia riuscire a rendersi realmente pericolosi dalle parti di Pigliacelli.

Molto solide le prestazioni dei due centrali Nedelcearu e Bettella, quest’ultimo preferito a Marconi nell’undici iniziale e protagonista di una delle sue migliori prestazioni in maglia rosanero. L’assetto compatto scelto da Corini, contro un Benevento inizialmente molto propositivo e a tratti spregiudicato, ha portato i suoi frutti riuscendo a disinnescare le iniziative avversarie una volta raggiunta la trequarti rosanero. Bene, nel complesso, anche Mateju e Sala che mostrano segni di miglioramento rispetto alle ultime uscite. Da segnalare, ancora una volta, la sontuosa prestazione di Gomes che continua ad essere il punto di riferimento della mediana rosanero.

Tra le note dolenti rimangono, invece, i ben noti problemi nella trequarti avversaria. L’inserimento di Damiani, più palleggiatore di Broh, ha permesso ai rosa di velocizzare la manovra passando senza problemi le prime due linee di pressing del Benevento ma, arrivati in prossimità dell’area di rigore, il gioco del Palermo risulta ancora troppo poco incisivo. Con Valente sacrificato a tutta fascia, un Segre operaio ma poco “ficcante” in avanti e Di Mariano poco pericoloso negli ultimi metri nonostante tanta corsa e sacrificio, a risolvere il match ci ha pensato il solito Brunori che nonostante i due rigori consecutivi sbagliati ha dimostrato, ancora una volta, di essere un giocatore importante per la categoria.

ORA SERVE CONTINUITA’

A confermare la “stranezza” e l’imprevedibilità di questo campionato di Serie B ci pensa la classifica. Il Palermo occupa attualmente la quattordicesima posizione, a tre punti dal gruppo di fondo che va dalla quindicesima alla diciannovesima ma a soli cinque punti dalla terza. Questo dato indica che un paio di partite possono totalmente stravolgere il tabellone cadetto, con tutte le squadre che possono passare da un match all’altro dal paradiso all’inferno e viceversa.

Proprio in questa fase di classifica completamente aperta è necessario, per il Palermo, riuscire a trovare continuità di risultati nelle prossime gare ravvicinate. Il Como in casa giovedì 8 e la trasferta con la SPAL domenica 11: due nuovi scontri diretti in chiave salvezza che, in vista delle ultime due gare contro Cagliari e Brescia prima del giro di boa, potrebbero dare al Palermo lo slancio giusto per navigare in acque più tranquille.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI