Messina

Panarea protesta contro il turismo mordi e fuggi: chiediamo rispetto

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19 Agosto 2022, 20:01

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Stanchi del turismo “mordi e fuggi” che invade l’isola nei periodi estivi, gli abitanti di Panarea hanno deciso di dire basta al fenomeno. È nata così la petizione “sbarchi non controllati. Fenomeno dei pendolari” che ha raccolto in pochi giorni 150 firme. Il documento è stato inoltrato al prefetto di Messina, alla presidenza della Regione, al sindaco di Lipari e al Dipartimento della protezione civile nazionale.

La petizione vuole evidenziare come la piccola isola di Panarea con modeste strade e solo un approdo, non può più essere vittima del fenomeno degli sbarchi dei turisti non controllati attraverso imbarcazioni per lo più “abusive”. La tematica è conosciuta bene dagli abitanti di Panarea ma non è mai stata affrontato ne tanto meno disciplinata dagli organi competenti. I firmatari pongono anche l’attenzione sul fatto che l’approdo sull’isola e la movimentazione di migliaia di persone contemporaneamente sia sul pontile che lungo il modesto litorale è nettamente superiore a qualsiasi norma di sicurezza dettata per l’isola dalla Protezione civile.

È la Pro loco di Panarea a farsi interprete del problema. “Basta fare un giro a Panarea ed in particolare nella spiaggia di “Zimmari” – si legge in una nota – per rendersi conto di cosa abbia significato consentire, nei giorni di ferragosto, lo sbarco di migliaia di persone sull’isola. Oltre al caos, anche i rifiuti lasciati dai turisti cosiddetti mordi e fuggi sono un problema che deve essere affrontato. Chiediamo maggiore rispetto per l’isola, per gli operatori turistici e per tutti gli isolani”.

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Intanto il sindaco ha disposto un’ordinanza per limitare gli sbarchi. Federalberghi Isole Eolie plaude così all’atto del Sindaco Riccardo Gullo “con la quale si riduce da 200 a 100 il numero degli escursionisti ai quali è consentito sbarcare sulle isole di Panarea e Stromboli da ciascuna minicrociera proveniente dalla terraferma”. “L’ordinanza – si legge in una nota – è ulteriormente restrittiva rispetto a quella precedente – emessa dallo stesso sindaco Gullo il 27 luglio scorso, ricalcando quella di chi lo aveva preceduto – e mantiene la suddivisione e l’alternanza tra mattina e pomeriggio per gli sbarchi da chi proviene dalla Sicilia o dalla Calabria”, prosegue la nota.

“Auspichiamo – aggiunge il presidente di Federalberghi Eolie, Christian Del Bono – che le prescrizioni di questa ordinanza possano rimanere tali anche per gli anni a venire, a prescindere dalle contingenze emergenziali, viste le evidenti ridotte capacità di carico delle isole di Panarea e Stromboli”.

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19 Agosto 2022, 20:01

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