25 Agosto 2010, 12:26
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“La protesta dei cittadini panteschi è sacrosanta e merita la giusta attenzione da parte di tutti. Legambiente è al loro fianco in questa battaglia per la sopravvivenza, legata alla salvaguardia del mare, patrimonio di tutti”. Lo dice Gianfranco Zanna, responsabile Beni culturali di Legambiente Sicilia, che si schiera contro le trivellazioni nel Canale di Sicilia.
“E’ utile sottolineare – aggiunge – che è già stato pubblicato in Gazzetta, ed è quindi entrato in vigore, il decreto del ministero dell’Ambiente, della tutela del territorio e del mare sulle trivellazioni off-shore. Legambiente ritiene che le concessioni richieste per gas e petrolio non possano in alcun modo essere approvate e debbano essere definitivamente negate”.
Legambiente Sicilia esprime solidarietà e sostegno alla manifestazione di oggi, organizzata a Pantelleria da tanti comitati, dai barcaioli e dai cittadini, contro le trivellazioni. “Considerato che il decreto è molto chiaro – continua Zanna – occorre ricordare che a Pantelleria è stato individuato un sito di importanza comunitaria (sic). Estendendo il sic a 12 miglia dalla costa, non si potrebbe per legge assolutamente trivellare. Anche la Regione siciliana deve mobilitarsi, con fatti ed atti concreti, contro le trivellazioni nel Canale di Sicilia”.
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25 Agosto 2010, 12:26