30 Marzo 2018, 11:10
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PALERMO – La perdita più consistente è quella del Parco scientifico e tecnologico (Pst) con un milione e mezzo, di rosso, quella di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Trapani, invece è di un milione e 300 mila euro. Conti negativi anche per l’Ast, azienda trasporti siciliana, per un milione e 80 mila euro. Registrano utili invece la Seus (3 mln), Riscossione Sicilia (2,7 ml) e l’Irfis (470.605 euro) mentre la Sas è in pareggio. È quanto emerge dal bilancio di previsione per il 2018 che il governo Musumeci ha depositato in Assemblea regionale.
Si tratta delle uniche società partecipate ad avere approvato i pre-consuntivi a fine 2017, perché nessuno ha deliberato sugli esercizi dello scorso anno. Una situazione di incertezza che si riflette sulla contabilità della Regione. In base ai pochi dati in possesso, dunque, il governo in questa fase ha iscritto in bilancio 4,62 milioni nel fondo perdite delle società partecipate, somma che copre i buchi delle uniche tre società con i pre-consuntivi in regola (3,77 mln) e quelle stimate per altre tre società con i conti in rosso: Interporti Spa, Maas Spa e Sicilia Digitale Spa.
Il governo si riserva tuttavia “eventuali rettifiche qualora necessario, in sede di assestamento di bilancio, quando saranno disponibili i bilanci d’esercizio di tutte le partecipate, da approvare dalle rispettive assemblee entro il 30 aprile o entro il 30 giugno di quest’anno”. L’utilizzo del fondo non è previsto per le eventuali perdite di società in liquidazione, una scelta che il governo fa sulla base “di una vasta e nota giurisprudenza contabile”. (ANSA)
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30 Marzo 2018, 11:10