“Partiamo dalle periferie, |da chi è più lontano”

27 Luglio 2013, 17:51

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RIO DE JANEIRO – Nel sesto giorno della sua permanenza in Brasile, Papa Francesco ha chiesto ai vescovi di tutto il mondo di ‘promuovere una cultura dell’incontro’. Nella ‘cultura dell’esclusione e dello scarto’, ha aggiunto, ‘non c’è posto né per l’anziano né per il figlio non voluto, non c’è tempo per fermarsi con quel povero sul bordo della strada. A volte – ha detto nella cattedrale di Rio – sembra che per alcuni,i rapporti umani siano regolati da due ‘dogmi’ moderni: efficienza e pragmatismo”. Ha poi chiesto una pastorale che parte dalla periferia, da coloro che sono più lontani.