07 Agosto 2015, 14:29
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PALERMO – Sono stati avviati i lavori per il ripristino del collegamento della A19 Palermo-Catania, tramite un by-pass, in corrispondenza del viadotto Himera, crollato il 10 aprile scorso. L’Anas ha provveduto stamane alla consegna dei lavori alle imprese aggiudicatarie, alla presenza del capo del della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, del commissario delegato per l’emergenza Himera, Marco Guardabassi, del direttore della progettazione di Anas, Ugo Dibennardo.
“Risposte certe, in tempi certi, ci consentono oggi di poter aprire i cantieri – ha detto il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio – Siamo all’inizio dell’opera, in una situazione compromessa e delicata, ma impostata con scelte responsabili”. “Spero che la celerità, nel rispetto delle norme e della trasparenza, che abbiamo apprezzato finora nelle attività del commissario Guardabassi e della struttura di Anas, sia contagiosa anche per le imprese”, ha commentato Curcio.
“La consegna anticipata dei lavori è un nuovo e importante passo avanti verso la soluzione dell’emergenza – ha affermato il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani -. Per consentire un avvio rapidissimo del cantiere abbiamo lavorato con il massimo impegno”. I lavori, finanziati interamente con fondi Anas, riguardano i tre interventi necessari a ripristinare la viabilità lungo l’A19, per i quali il 18 maggio 2015 è stato dichiarato lo stato di emergenza dal Cdm: la demolizione della carreggiata in direzione Catania del viadotto Himera; l’adeguamento geometrico e funzionale della viabilità esistente, tra cui la Sp 24, dallo svincolo di Scillato fino al viadotto; la realizzazione della nuova rampa di accesso all’A19. Per questi due ultimi interventi, la conclusione dei lavori è prevista tra 90 giorni. La decostruzione della carreggiata impiegherà almeno 130 giorni. “Entro l’anno – ha detto Guardabassi – i lavori dovrebbero essere conclusi”.
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07 Agosto 2015, 14:29