Al primo piano di via Pola, la roccaforte dell’ex presidente della Regione Raffaele Lombardo, l’unico manifesto del vecchio Mpa che sopravvive alla nascita del “Partito dei siciliani” è custodito gelosamente in portineria.
Al secondo piano, nella grande sala convegni, il nuovo logo campeggia ad ogni angolo. Giovanni Pistorio, presidente del nuovo partito, descrive il simbolo davanti a telecamere e giornalisti. “Il blu del cielo di sicilia -dice Pistorio- racchiude la scritta “siciliani” e poi sotto c’è il logo del Mpa, embrione di questo progetto, e due vele che stanno fuori dal logo, per segnalare la nostra voglia di rompere gli schemi”.
Pistorio si dice sicuro che il sostegno a Gianfranco Miccichè sia l’unica strada percorribile per le prossime elezioni regionali. “Crocetta ha deciso di sposare – sostiene Pistorio- il progetto Bersani con l’Udc che in Sicilia sarà perdente. Nello Musumeci – aggiunge il presidente del Pds – per far rinascere il centrodestra ha fatto un accordo per fare gli interessi del suo partito, La Destra, tanto che si è presentato con Storace”. “Ecco perchè- conclude Pistorio- soltanto Miccihè farà veramente gli interessi dei siciliani”.
