Partono “i binari della cultura” |Alla scoperta dei tesori siciliani

27 Luglio 2017, 19:56

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CATANIA – Il primo fischio del treno che viaggia sui “binari della cultura” sarà il prossimo 30 luglio. Oggi, alla stazione di Catania, sono stati presentati una serie di itinerari turistici che si svolgeranno in Sicilia a bordo di treni e vetture storiche. Un tour particolare quello organizzato dall’Assessorato Regionale al Turismo e dalla Fondazione FSI (Ferrovie dello Stato Italiano). A presentare l’inziativa è stato l’assessore Regionale al Turismo Sport e Spettacolo Anthony Barbagallo: “Il binario della cultura fa seguito all’evento dello scorso anno. La Regione Siciliana è stata in Italia quella che ha investito di più sui treni storici e il turismo sostenibile, abbiamo messo a disposizione una somma di circa 110.000 euro solo sui treni e quest’anno aumentiamo l’investimento”

“Oggi presentiamo tre percorsi in treno d’epoca che sono: i due itinerari barocchi e quello speciale dei Templi di Agrigento – continua l’assessore Barbagallo – novità di quest’anno saranno i percorsi sui binari legati alle sagre più importanti. Tutto questo per sostenere il prodotto turistico che è cresciuto di più già dai primi mesi dell’anno”, conclude l’esponente della Giunta Crocetta. Un viaggio speciale in treno per chi vuole ammirare il barocco siciliano, ma tour turistici gratuiti per chi vuole fermarsi a Noto oppure a Modica.

Il 30 luglio e il 20 agosto si potrà viaggiare da Siracusa per Noto e Modica, il 6 Agosto e il 3 settembre partenza, ancora, da Siracusa per Scicli e Ragusa.

Il 20 agosto e il 3 settembre un treno speciale, quello dei templi, con partenza da Caltanissetta attraversando San Cataldo, Serradifalco, Canicattì, Castrofilippo, Racalmuto, Grotte, Aragona Caldare, Agrigento bassa fino al tempio Vulcano.

Insieme all’assessore Barbagallo, Maria Iacono ex sindaco e consigliere comunale di Caltabellotta e oggi deputato alla Camera che ha presentato il disegno di legge che migliorerà e aumenterà la fruizione dei percorsi culturali e storici sui treni. “Questo incontro mi dà l’opportunità di sottolineare il buon andamento della legge per la disposizione di ferrovie turistiche con il riutilizzo di linee e stazioni in disuso situate in aree di interesse naturalistico e archeologico – dichiara Iacono – raggiungeremo un obiettivo che, con ritardo rispetto agli altri paesi d’Europa, ci porta a una promozione del prodotto turistico attraverso la ferrovia”.

I nuovi appuntamenti con i percorsi sui binari legati agli eventi slow food siciliani sono: Il 3 settembre con una carrozza d’epoca del 1959 si potrà raggiungere la Vini Milo, il 17 settembre sarà la volta di EnoEtna, il 24 settembre da Siracusa sulla locomotiva per partecipare alla Festa dei Formaggi Iblei a Ragusa, l’8 ottobre con automotrici ALn668 da Trapani a Petrosino Strasatti per i presidi slow food della provincia di Trapani, sempre l’8 ottobre da Palermo a San Cataldo per la sagra della Ciambella e dei Grani Antichi Siciliani, il 15 ottobre da Catania a Modica sulle famose carrozze d’epoca denominate Centoporte per il ChocoModica.

“Oggi abbiamo anche una notizia che riguarda il rugby – dichiara l’assessore Anthony Barbagallo – il turismo siciliano protagonista anche con i grandi eventi sportivi e a novembre – annuncia – allo stadio Angelo Massimino torna la nazionale italiana di rugby che incontrerà quella delle isole Fiji”.