04 Aprile 2015, 19:00
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CATANIA – Previsti spostamenti di massa in automobile a partire da pasqua e pasquetta. La Polstrada ha predisposto il piano per la Sicilia orientale che coprirà inoltre 25 aprile e Primo maggio. Raddoppiate le pattuglie in servizio. Il dirigente Cosimo Maruccia: “Utilizzate percorsi alternativi e niente alcol e droga alla guida”.
I punti “caldi” del flusso viario metropolitano rimangono lo svincolo “paesi etnei” a nord, che il comandante del compartimento non esita a definire “ridicolo” per l’ampiezza della carreggiata non sufficiente a evitare “imbuti”; e lo svincolo di “Bicocca” a sud. “La tangenziale di Catania è molto trascurata – continua Cosimo Maruccia – sia dal punto di vista dell’illuminazione, praticamente inesistente, e dal punto di vista del manto stradale pieno di buche, scarsa manutenzione, e gli incidenti avvengono a volte per evitare le buche”.
I suggerimenti del dirigente della polizia stradale: “In primo luogo non mettersi alla guida in stato psicofisico alterato” niente alcol e droghe quindi, ma anche verificare la manutenzione degli automezzi, e se possibile utilizzare i percorsi alternativi, nel caso di Catania “evitare l’immissione in massa sulla tangenziale e la circonvallazione”. “Quando succedono incidenti gravi, anche mortali – dichiara Maruccia – sento parlare di ‘platano killer’ o ‘galleria della morte’, ma è bene chiarire che il 97 % degli incidenti stradali è causato dall’errore umano, solo l’1,5% al mezzo e l’1,5% alla strada”.
La Polstrada è da tempo impegnata attivamente sul fronte dell’educazione stradale, con campagne di prevenzione mirate alle giovani generazioni. “Il progetto Icaro – sottolinea il dirigente – coinvolge le scuole di ogni ordine e grado e notiamo sempre grande partecipazione dei giovani su questi temi”. La guida in stato di ebbrezza rimane una delle principali cause di incidenti, anche mortali. “Il 97 % degli incidenti che si verificano – conferma il dirigente – è causato dall’errore umano”. In crescita – secondo Maruccia – la consapevolezza dei giovani su questi temi, non sono pochi quelli che durante il fine settimana “si immolano” per la compagnia restando sobri. “Durante i controlli capita di trovare ragazzi molto ‘allegri’ e per fortuna l’autista non lo è”.
Patenti ritirate per motivi diversi, ma allarmante è l’aumento di auto senza assicurazione. “Abbiamo un riscontro oggettivo dell’aumento di auto senza assicurazione – conferma il dirigente della stradale – purtroppo in tempi di crisi economica il fenomeno è in aumento, ma bisogna far capire che si deve rinunciare ad altro piuttosto che all’assicurazione dell’auto, è fondamentale per la sicurezza generale, non solo personale ma soprattutto per gli altri”. Anche la maleducazione diffusa contribuisce a aumentare il rischio di incidenti stradali, e quello che il dirigente definisce “bullismo automobilistico” rimane un grave fenomeno “presente soprattutto al sud, ma che a Catania è, purtroppo, più accentuato”.
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04 Aprile 2015, 19:00