05 Giugno 2017, 15:26
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RAGUSA – Il patron Gianstefano Passalacqua lo aveva detto chiaramente, nel giorno in cui è stato dato l’annuncio della conferma di coach Gianni Recupido in panchina: “Vogliamo associare alcuni tra i migliori profili di giocatrici straniere con le migliori italiane che potremo permetterci”. E così, il presidente della Virtus Eirene Ragusa sta provando a fare, con un nome che ormai circola da qualche ora e che sta facendo letteralmente impazzire la tifoseria biancoverde. Il club ibleo, infatti, avrebbe messo nel mirino con una certa insistenza Giorgia Sottana, una delle fuoriclasse della nostra Nazionale nonchè stella della Famila Schio che negli ultimi cinque anni ha fatto manbassa di scudetti e di partecipazioni di un certo livello in Eurolega, salvo poi perdere sul filo di lana l’ultima finale per il tricolore, in quel di Lucca. Proprio al termine dell’ultima gara di questa stagione, il playmaker ha annunciato il proprio addio al sodalizio veneto, spinta dal desiderio di provare qualcosa di nuovo ma senza far capire se il suo futuro sarebbe stato associato ad un altro club italiano o se sarebbe giunto il momento di tentare l’esperienza all’estero.
Ecco che, in questo senso, si fa decisamente credibile la candidatura della Passalacqua spedizioni Ragusa nella caccia che si è aperta in tutta Europa, per l’ingaggio della Sottana. Una giocatrice che fin da giovanissima sembrava avere tutte le carte in regola per diventare una delle più forti d’Europa, affiancata peraltro da elementi di grande esperienza internazionale (basti pensare a Macchi e Masciadri, le uniche italiane ad aver giocato in WNBA) e capace anche di prendere in mano con una certa personalità sia la squadra più forte d’Italia che la stessa Nazionale, di cui è diventata sia guida in campo in qualità di playmaker, sia realizzatrice quasi infallibile. Ragusa sta cercando proprio un profilo di questo tipo, che consenta di spiccare definitivamente il volo in entrambe le dimensioni con cui si misurerà nella prossima stagione. Il campionato italiano, di cui la Virtus Eirene è stata applaudita finalista due e tre anni fa, ma anche e soprattutto il contesto europeo, in cui in questa stagione è arrivato un brusco stop proprio nel momento più delicato dell’annata, con l’avvicendamento in panchina tra Lambruschi e Recupido.
Proprio il coach, fresco di conferma e di rinnovo del contratto, avrebbe chiesto al patron Passalacqua un piccolo sforzo per mettergli a disposizione una delle migliori giocatrici – se non la migliore – nel panorama cestistico italiano. La ricerca di nuovi stimoli potrebbe indurre la Sottana ad accettare la corte di Ragusa, che ora dopo ora si sta facendo sempre più serrata, considerando che non mancano le alternative per l’ingaggio del playmaker classe 1988 nativo di Treviso. Per il momento, la principale alternativa al passaggio della Sottana alla Virtus Eirene è rappresentato dai francesi del Montpellier, che nei giorni scorsi avrebbe già avanzato – stando ad alcuni rumors non confermati – una prima offerta alla stessa giocatrice. In ogni caso, la Sottana è a conoscenza anche del calore del pubblico del PalaMinardi, dove ha giocato tantissime partite – alcune delle quali molto pesanti – a Ragusa e sa come possono cambiare le cose proprio grazie all’impatto ambientale.
In ogni caso, non resta che attendere per capire se e quando verrà fatta la mossa da parte di Ragusa. Una mossa che potrebbe essere decisiva per conoscere il futuro di uno dei più grandi talenti del basket italiano al femminile, e di conseguenza per capire come cambieranno le ambizioni della stessa Passalacqua e dove verrà spostata, nella griglia di partenza del prossimo campionato, la formazione biancoverde. Ma non c’è solo la Sottana nel mirino della compagine iblea, che oltre allo spot di playmaker titolare, lasciato vacante dopo l’addio di Julie Vanloo, dovrà sistemare qualcosa anche sotto canestro, visto che entrambi i pivot che hanno militato in casa Eirene un anno fa, ovvero Erlana Larkins e Laura Nicholls, hanno deciso di cambiare aria. Un’aria che potrebbe essere rinfrescata e rinnovata, qualora al patron Passalacqua riuscisse il colpo Sottana.
Nel frattempo, in attesa di capire se ci sarà il tanto sognato rinforzo in cabina di regia, la Passalacqua spedizioni Ragusa rinforza il proprio staff tecnico. È notizia divenuta ufficiale stamani, infatti, l’arrivo come assistant coach di Ninni Gebbia, storico rappresentante della pallacanestro nella città iblea. Prima da giocatore e poi da coach, ha vissuto per tanti anni il movimento cestistico ragusano, militando per quindici anni (con in mezzo una parentesi alla Junior Casale Monferrato) nella Virtus Ragusa, squadra di cui è diventato capo allenatore al 1986 al 1990 e poi dal 2007 al 2010. In mezzo tante altre esperienze in giro per l’Italia: Gorizia, Battipaglia, Trapani, Pozzuoli, Jesi, Scafati, Montegranaro e Virtus Siena. Ora Gebbia torna nella sua città per dare una mano a Gianni Recupido, in uno staff che comprende anche Maurizio Ferrara e Paolo Modica.
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05 Giugno 2017, 15:26