18 Febbraio 2011, 16:35
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Il tribunale del riesame di Palermo ha annullato l’ordinanza di arresti domiciliari disposta dal Gip a carico di Errico Giannini, titolare di un’autoscuola coinvolto, insieme ad altre decine di persone, in un’indagine della polizia su un giro di mazzette intascate da funzionari della motorizzazione del capoluogo che, in cambio di soldi, agevolavano i candidati nell’ottenimento, tra l’altro, delle patenti di guida. Il tribunale, accogliendo la tesi del legale, l’avvocato Fabio Lanfranca ha sostenuto che a carico di Giannini non ci fossero i gravi indizi di colpevolezza. L’indagato era stato filmato dalla polizia mentre passava un pacchetto di sigarette, che secondo gli inquirenti avrebbe contenuto la mazzetta, al funzionario della motorizzazione Emanuele Lo Cascio che, poi, venne arrestato.
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18 Febbraio 2011, 16:35