Paura dopo l’incontro col pusher | “Dovevo piazzarla, ho passato guai”

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03 Febbraio 2016, 06:15

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PALERMO – “Ohu parrì vedi che io sono sul ponte”. Stava per arrivare a destinazione Lorenzo Costantino, 29enne di Termini Imerese, coinvolto nell’operazione antidroga “Aquarium 2” dei carabinieri: doveva arrivare nella zona di Bonagia, a Palermo, per fare rifornimento di cocaina. Pochi minuti dopo quella telefonata aveva raggiunto un’abitazione che si trova in via del Bassotto, secondo gli inquirenti base operativa per lo spaccio, insieme ad una rivendita di frutta e verdura di Termini Imerese. Lì abitava Alessandro Adelfio, trent’anni, che avrebbe dovuto far trovare la droga a Costantino. I due si erano messi d’accordo qualche giorno prima, Adelfio non poteva recarsi a Termini, dove avrebbe dovuto portare “due birrazze” (ovvero due grammi di cocaina) e così era stato Costantino a farsi avanti: 

Costantino: “Prepara due birrazze, che poi martedì te la sbrighi con me…che sei ospite mio qui a Termini e tutte le cose…”
Adelfio: Minchia ma…io non lo so se salgo martedì…minchia però tu mi scassi sempre la minchia tu…
Costantino: …ohu ohu martedì…se non sali tu…vengo io…
Adelfio: …eh lo so…appena è… tu non ti fai vedere mai…
Costantino: …amunì sto venendo…

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Dopo l’incontro col suo pusher, però, Costantino era stato fermato dai carabinieri. La zona di Bonagia, una delle più floride sul fronte dello spaccio nel capoluogo, è da sempre monitorata dalle forze dell’ordine e, quella sera, l’atteggiamento del giovane aveva insospettito i militari che hanno immediatamente avvisato la sala operativa. Le macchine del Nucleo Radiomobile hanno così bloccato Costantino mentre tornava a casa, nei pressi dello svincolo per Termini Imerese, i carabinieri gli hanno trovato addosso due involucri di cocaina e l’hanno denunciato a piede libero. Un episodio che aveva raccontato soltanto diversi giorni dopo ad Adelfio, messo al corrente del “rischio”, ormai dietro l’angolo.

Adelfio: …apposto figliò?…
Costantino: …apposto la minchia parrì…
Adelfio: …che c’è?…
Costantino: …lo sai che è successo quella sera che sono venuto?…un bordello…
Alessandro: …ah pure…
Costantino: …si…LA DOVEVO PIAZZARE E…ho passato i guai…ti dico solo questo…io ti ho chiamato…ma dove minchia lo hai il telefono?…
Adelfio: …eh figliò io…ho sbattuto con la macchina e cose…il telefono perso…capito?
Costantino: …eh parrì…stiamo attenti perchè vedi che c’è bordello…
Adelfio: …lo so…
Costantino: …e…io quando sono venuto da te…arrivato a Termini…e li ho incontrati
Adelfio: …si?…
Costantino: …eh…si…per questo non mi sono fatto sentire…ti ho chiamato per dirtelo…per dirti…incomprensibile…arrivavo a Termini…arrivavo…ARRIVAVO A TERMINI E LA PIAZZAVO…e invece non è stato possibile…
Adelfio: …e va bene…incomprensibile…
Costantino: …CI HO PERSO…
Adelfio: …appena è…ti fai vedere…incomprensibile…
Costantino: …e parrì…appena posso…tu stasera dove sei?…
Adelfio: …qua da me figliò…
Costantino: …dove a San Nicola o a Palermo?…
Adelfio: …no a Palermo figliò…
Costantino: …parrì parrì…ti dico una cosa …butta telefono e numero perché la sera stessa che sono venuto da te…mi hanno fermato…
Adelfio: …eh stai attento amunì dai…
Costantino: …no…no io te lo dico per te…almeno io…io tranquillo alla fine perché io me ne sono uscito…però siccome ti chiamo per questa cosa per…
Adelfio: …stai attento dai…
Costantino: …amunì fammi avere il numero nuovo capisci…
Adelfio: …va bene….
Costantino: …amunì ti voglio bene parrì…

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03 Febbraio 2016, 06:15

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