18 Aprile 2013, 13:52
1 min di lettura
CATANIA. Il Partito democratico, in sede di Consiglio comunale, si è astenuto sull’approvazione del Pua. Lo afferma il capogruppo, Saro D’Agata, in una nota, con quale “puntualizzae le motivazioni che hanno determinato l’espressione di un voto non favorevole”. “La proposta di variante urbanistica per la sua complessità e delicatezza – spiega l’esponente del Pd – aveva bisogno di un esame più approfondito e non, come è stato, di una trattazione istruttoria abbastanza ristretta ed avvenuta quasi all’ultimo momento di vita dell’Organo consiliare”. “Non c’é alcun dubbio che la previsione di un grande acquario e di un auditorium congressuale – osserva D’Agata – può rispondere ad una esigenza sentita dalla nostra città che vede anche nel turismo una possibilità di sviluppo della nostra economia. Quello che ci rende abbastanza perplessi sulla scelta effettuata è la previsione, contenuta nella variante, di una rilevante cubatura per l’attività alberghiera in una città in cui gli alberghi sono occupati in media al 30% e – sottolinea il capogruppo del Pd al Comune di Catania – soprattutto per l’attività commerciale,la cui estensione risulta esorbitante in rapporto anche alle decine di centri commerciali esistenti sia in città come nelle immediate vicinanze. Se a ciò si aggiunge la previsione di parcheggi multipiano,originariamente non esistente,si ha un quadro complessivo di una zona eccessivamente edificata per esigenze che appaiono,in riferimento all’esistente, ingiustificate”. “Sono queste le forti criticità che espresse in aula nell’intervento effettuato dal capo gruppo Rosario D’Agata – conclude la nota del Partito democratico – che hanno determinato il voto non favorevole dell’astensione dei consiglieri Pd”.
Pubblicato il
18 Aprile 2013, 13:52