22 Settembre 2013, 18:36
1 min di lettura
PALERMO – “Nel Pd riappare la sindrome di Kronos, dio greco che divorava i propri figli perché qualcuno gli aveva predetto che sarebbe stato spodestato. Si torna ai riti del politichese parlando di rimpasti e poltrone e si ignorano i progetti del governo per lo sviluppo, la lotta ai gineprai burocratici e cioè a quelle pratiche che rendono impossibile la vita alla gente e delle imprese favorendo corruzione e malaffare. Non voglio credere che il Pd, dopo aver divorato Prodi, Veltroni, Fassino ed altri ci riprovi in Sicillia con Crocetta. La situazione non permette rimpasti e ritardi ma programmi da condividere e rafforzare”. Lo afferma Antonio Malafarina, deputato del Megafono all’Ars.
Pubblicato il
22 Settembre 2013, 18:36