“Pd irrazionale sui ticket | Avviso 20? Non decide l’Ars”

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26 Aprile 2013, 15:28

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PALERMO – Il presidente Crocetta è giunto a Palazzo dei Normanni. Nel pomeriggio è prevista la Commissione bilancio che dovrà procedere con l’esame della Finanziaria. Ma prima della seduta, il governatore si chiarirà col presidente dell’Ars Ardizzone e con gli esponenti della maggioranza. Nei confronti dei quali non ha risparmiato qualche “bacchettata”.

“Sulla vicenda dei ticket – ha detto Crocetta – il Pd ha avuto un atteggiamento irrazionale. Così come tutti i deputati che hanno fatto passare il messaggio che si trattasse di chissà che emergenza. Quello era un contributo di solidarietà, che avrebbe chiesto un sacrificio irrisorio a pazienti con un reddito superiore a 50 e 100 mila euro. Quelle entrate, stimabili in 1,5 milioni, ha detto Crocetta, sarebbero serviti per finanziare interventi per classi svantaggiate. Rinunciamo a questo provvedimento? Vedremo cosa si può fare, da un punto di vista tecnico”.

Altro “nodo” quello della Formazione professionale e dell’Avviso 20. “La materia negoziale – ha precisa Crocetta – è una prerogativa del governo, non certo dell’Ars. Se l’Assemblea intervenisse rifinanziando l’Avviso 20 con una legge si potrebbe parlare di eccesso di legislazione e sarebbe quasi certamente impugnato dal Commissario dello Stato, oltre che respinto dall’Unione europea”. A questo punto, si fa sempre più probabile lo stralcio del “pacchetto” di articoli che riguarda il Piano di coesione, per approfondire le modalità di rifinanziamento del bando attraverso il Piano giovani.

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Ancora, ecco la “Tabella h”: “Noi – ha detto Crocetta – abbiamo previsto un Fondo. E siamo convinti che i singoli contributi debbano essere il frutto di un’istruttoria. I deputati vogliono una vera e propria Tabella, come negli anni scorsi? Se la facciano loro…”.

Ultima battuta, sulla gestione del Parco d’Orleans: “Ho letto – ha detto il presidente – emendamenti davvero incredibili. Come quello che prevede il rifinanziamento della ditta esterna, presentato anche da Fabrizio Ferrandelli. Non lo capisco. Per la gestione del Parco interverremo con interventi ‘in house’. Sarebbe ancora incerta la proprietà dei volatili? La convenzione prevede che i nascituri siano di proprietà della Regione. Se è così, dopo cinquant’anni, secondo voi, quegli uccelli di chi sono?”.

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26 Aprile 2013, 15:28

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