25 Ottobre 2017, 16:12
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CATANIA – Notarbatolo e il Pd: i separati in casa sono prossimi al divorzio? In questi giorni di campagna elettorale l’agenda del consigliere comunale Niccolò Notarbartolo è fitta di impegni. Due domeniche fa era al tavolo di presidenza in occasione dell’apertura di campagna elettorale di Vittorio Bertone candidato all’Ars con la lista Fava, lunedì sera interverrà all’iniziativa in sostegno di Danilo Festa con Pippo Civati. Fatti che cozzano con un piccolo particolare: Notarbartolo in consiglio indossa ancora la casacca del Partito Democratico. Il Pd sostiene Micari, Notarbartolo evidentemente no. A questo punto potrebbe consumarsi lo strappo definitivo con il Pd. In questi anni del resto la militanza di Notarbartolo non è stata acritica, anzi.
Ma a questo punto siamo un po’ oltre l’eterodossia. La permanenza nel partito, a occhio e croce, non sembra così scontata e confermerebbe le voci di corridoio che da mesi riguardano il rapporto di amore ed odio tra Notarbartolo e i suoi “ex” compagni di area: gli orlandiani di Giuseppe Berretta. La rottura si sarebbe consumata in maniera definitiva negli ultimi mesi e riguarderebbe l’impossibilità per il consigliere di candidarsi con i dem per il bis di Bianco (che del resto ha sempre combattuto in consiglio) e l’insofferenza verso svariate scelte della compagine democratica. Una distanza che si è acuita nel tempo e che oggi sfocia nel dissenso manifesto (ma non ufficiale) con la presenza a iniziative pubbliche di esponenti della sinistra radicale in appoggio di Fava. Che sia un tentativo per sondare il terreno a sinistra del Pd in vista di un abbandono definitivo?
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25 Ottobre 2017, 16:12