11 Marzo 2016, 14:27
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ROMA – l Pd in mano a un gruppetto di persone arroganti e autoreferenziali che ignorano i suoi fondatori e che sta generando a sinistra un malessere che può portare a un nuovo partito. In una lunga intervista al ‘Corriere della sera’ Massimo D’Alema va all’attacco della dirigenza Dem e di Matteo Renzi a partire dal caso delle primarie di Napoli e passando per l’appoggio di Verdini ad alcuni provvedimenti in Senato. L’ex premier ha parlato anche a SkyTg24. Dure le reazioni dei renziani.
“Bisogna compiere un lavoro di ricostruzione del centrosinistra, non di creazione di un partitino alla sinistra del PD. È una battaglia politica e culturale che passa sia all’interno che all’esterno del PD, perché molti hanno deciso di andarsene. Ci sono diverse personalità intorno a cui si può ricreare il centrosinistra in alternativa a Renzi. Quando si arriverà al congresso del PD questo risulterà alla luce del sole”. Così Massimo D’Alema, intervistato da SkyTg24.
“In quasi tutte le città in cui si va al voto stanno venendo fuori candidature e liste, nell’ambito del centrosinistra, fuori o in polemica con il Pd, questo è un fatto. Questo fatto testimonia che l’unità del centrosinistra non c’è più, è in crisi. Una parte dei parlamentari che formavano la coalizione elettorale del Pd – ha concluso – sono all’opposizione, viceversa una parte significativa dei parlamentari del centrodestra sono al governo. Qualcosa è successo”.
(ansa)
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11 Marzo 2016, 14:27