14 Aprile 2019, 15:57
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MARSALA (TRAPANI) – “Se volo… voto!” è lo slogan, allusivo a un possibile disimpegno nelle prossime competizioni elettorali, di un comitato spontaneo costituito da un gruppo di imprenditori e commercianti di Marsala e Trapani che operano nel campo del turismo che chiedono il rilancio dell’aeroporto di Birgi. Il comitato ha già avviato una raccolta e oggi sono stati montati gazebo in quasi tutti i centri della provincia di Trapani. “Nelle scorse settimane, abbiamo già raccolto circa 20mila firme” dice Ignazio Passalacqua, marsalese, piccolo imprenditore del settore turistico ed ex consigliere provinciale di sinistra.
“Ieri – continua Passalacqua – il presidente della Regione, Nello Musumeci, agli Stati generali del turismo di Erice, ha preso un impegno preciso. Ha detto che se Palermo continuerà a fare resistenza a un possibile accordo con Birgi, si cercherà di fare questo accordo con l’aeroporto di Catania”. Sempre ieri, a Marsala, nel corso dell’inaugurazione del nuovo allestimento espositivo della Nave romana di Marausa, Musumeci aveva detto: “L’aeroporto di Birgi vive perché lo vuole la Regione, che ha tirato fuori decine di milioni. Lasciatemi lavorare, smettetela di fare polemiche. Se riusciamo a risolvere questo problema, siamo quasi a cavallo. I turisti arrivano. Speriamo di poterne fare un aeroporto capace di vivere in maniera autonoma. Ma non si dica che i turisti arrivano se c’è l’aeroporto, altrimenti ci vorrebbe un aeroporto in ogni città d’Italia”.
(ANSA)
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14 Aprile 2019, 15:57