Per Costa vertice a Roma con Casini | E Lombardo ripete: no a patti col Pdl

28 Febbraio 2012, 12:36

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Faccia a faccia romano stamattina tra Pierferdinando Casini e Massimo Costa. Il leader dell’Udc ha ricevuto nel suo ufficio il candidato del Terzo polo per fare il punto sulla campagna elettorale e sul “progetto per la città”. Al vertice ha preso parte anche il leader regionale del partito Gianpiero D’Alia. Un incontro focalizzato sui contenuti e sul programma a cui lo staff di Costa sta lavorando in questi giorni per presentarlo alla città, come annunciato, il 21 marzo. Lo stesso Casini ha dato notizia dell’incontro su twitter: “Ho visto Massimo Costa. Bene, avanti per Palermo!”, ha cinguettato Pier. A Roma Costa si è visto anche con Italo Bocchino, colonnello finiano,  in un incontro che, riferiscono fonti Fli, ha mostrato “piena sintonia” sul progetto che vede correre insieme Fli, Udc, Grande Sud e Mpa, tra i quali, si sottolinea, c’é “armonia totale”.

Nulla trapela, invece, sull’aspetto più prettamente politico, ossia sul nodo ancora da sciogliere relativo al rapporto con il Pdl. È noto che l’Udc all’interno del Terzo polo porta avanti la linea “inclusiva” che vedrebbe bene l’allargamento della maggioranza ai berlusconiani. Una posizione che registra l’opposizione dura e senza cedimenti di Mpa e Fli. Proprio oggi, in un’intervista a Il Riformista, Raffaele Lombardo si è detto sicuro della vittoria di Costa e ha ribadito il no a patti con Alfano: “E’ inutile che il Pdl chieda di sostenere il nostro candidato. La nostra parola d’ordine è discontinuità con Cammarata”.

L’impressione è che le bocce potrebbero restare ferme fino a domenica, in attesa dell’esito delle primarie del centrosinistra. Intanto, la candidatura di Francesco Cascio resta congelata e nessuno al momento pare intenzionato ad aprire il freezer.