31 Marzo 2017, 19:18
5 min di lettura
TRAPANI – Il Trapani si appresta ad ospitare l’Hellas Verona, una tra le maggiori candidate alla vittoria del campionato. I granata godono di buona salute e arrivano a questo importante incontro reduci dalla grande vittoria al “Vigorito” di Benevento, altra formazione che in questo campionato di Serie B sta decisamente sorprendendo, ma il tecnico trapanese Alessandro Calori, dalla sala stampa del “Provinciale” ha avvertito i suoi: “Conosciamo la forza del Verona: è una squadra che è stata costruita per vincere, ha giocatori individualmente bravi e poi fino a poco tempo fa è stata, non a caso, prima in classifica. Noi dobbiamo pensare di essere sempre un Trapani coraggioso che ha voglia di confrontarsi senza paura. C’è tanta attesa da parte di tutti per questa partita, ma voglio che i ragazzi siano concentrati sul percorso che stiamo facendo. Non abbiamo tempo per vedere e analizzare a fondo chi c’è di fronte. Preferisco che analizziamo e miglioriamo noi stessi”.
La partita di domani conto l’Hellas è certamente importante per il proseguo del campionato dei siciliani e sulla possibile formazione che domani scenderà in campo Calori non vuole svelare le sue carte: “Chi giocherà lo saprà domani, non faccio pretattica. Mi riservo di sfruttare tutto il tempo che ciò per la scelta. Ho più scelta perché sono rientrati alcuni ragazzi, ma vedremo – ha detto l’allenatore granata –. Cerchiamo un risultato positivo, come dobbiamo farne ancora tanti. Non è facile ma dobbiamo provarci con tutti sempre, è questa la nostra mentalità ed è lo spirito che voglio dai ragazzi. Dobbiamo proseguire nel percorso che stiamo facendo e possibilmente migliorando nei particolari. Voglio che questa squadra acquisisca consapevolezza e capacità di andare oltre la normalità in ogni partita. Il nostro atteggiamento deve essere sempre questo perché è l’unico modo per scanalare”.
Il Trapani avanza a grandi falcate, avendo racimolato ben 19 punti solo nel girone di ritorno, mentre qualche diretta concorrente nella lotta salvezza sta perdendo terreno strada facendo: “È una rincorsa lunga. Indipendentemente dagli altri noi dobbiamo fare punti – ha aggiunto Calori –. Poi è una logica conseguenza: se gli altri inciampano in qualche partita o subiscono delle penalizzazioni, queste avvengono per dei motivi, e se ci sono è giusto che ci siano. Ma noi dobbiamo racimolare più punti possibili senza farci condizionare da nulla, ma non è semplice. Noi però ci proviamo”.
Il momento forma dei siciliani però è dovuto anche alla crescita esponenziale di Coronado, vero trascinatore anche a Benevento: “In tanti stanno crescendo: Igor è quello che ha più fantasia, più estro, più giocate e sta avendo anche la consapevolezza di usarle in maniera decisiva. Questo è quello che gli chiedo nello sviluppo della manovra per crescere lui stesso e per aggiungere quel qualcosa in più al suo bagaglio tecnico. Ma mi auguro che possiamo crescere come squadra. Bisogna sempre dimostrarlo e dovremo farlo in queste ultime 10 partite”.
Calori crede fortemente ad un risultato positivo anche contro una corazzata come il Verona: “Noi dobbiamo giocare per vincere, anche col Verona. Dobbiamo fare la nostra partita col massimo di quello che possiamo fare e sono convinto che così potremmo portare a casa dei punti sapendo di avere di fronte a una squadra importante. E non è presunzione la mia, anzi è attenzione che do a una squadra che ha delle individualità che sono fuori categoria, come Pazzini, ma noi dobbiamo essere squadra come collettivo, come gruppo, come spirto e voglia di andare oltre. Quindi non dobbiamo precluderci niente e dobbiamo cercare il bersaglio grosso”.
La rincorsa del Trapani è partita dal basso, anzi, dall’ultimo posto. Oggi i siciliani si trovano di fatto in zona playout, ad un passo dalla salvezza diretta, un risultato che il tecnico si auspicava sin dal suo insediamento sulla panchina dei granata: “Ricordo che quando sono arrivato questa speranza non c’era, anzi c’era un normale pessimismo. Ora però non è che il risveglio possa fare allentare la nostra concentrazione verso l’obiettivo finale, però avere a fianco a noi tutta la gente di Trapani con una nuova speranza e l’entusiasmo penso che questo possa essere un grande vantaggio. Cercheremo tutti insieme di fare questa fantastica rincorsa. Dal momento che ho scelto di venire qua la mia speranza era quella di arrivare fin qui, ma la mia visuale è rivolta al 22 di maggio. Non è tempo di analisi, però, dobbiamo portare a casa il risultato perché le cose vanno completate, ma ci vuole sacrificio e credo che la squadra lo stia facendo. Non ci dimentichiamo che tutti questi punti li abbiamo fatti da ultimi in classifica con tanta pressione addosso. Oggi siamo contro il Verona, che è una grande squadra e non devo stimolare oltremodo la squadra, ma noi lavoriamo come se dovessimo incontrare sempre il Verona”.
Contro il Benevento si è visto un Trapani senza punti di riferimento e forse proprio questa è stata la chiave del successo in terra campana: “Ogni partita però non è uguale, può darsi che varieremo qualcosa – sottolinea il tecnico dei siciliani –. Ogni partita non è simile, ma noi vogliamo costruire un’identità precisa. Dobbiamo conoscere tutto degli altri, ma anche potrebbero variare, quindi dobbiamo essere sempre molto elastici ed adattarci ai cambiamenti. Rossi non sta dando l’apporto previsto? Fausto purtroppo viene da un’inattività lunga, poi ha avuto un infortunio, ma sono convinto che ci darà una mano, perché ha qualità tecniche importanti ed esperienza, quindi è un ragazzo che aspetto”.
Intanto sono venticinque i calciatori granata convocati da mister Alessandro Calori per la sfida tra Trapani e Verona valevole per la 33esima giornata che si disputerà domani alle ore 15:00 presso lo stadio “Provinciale” di Trapani.
PORTIERI: 1.Guerrieri, 12.Ferrara, 16.Pigliacelli;
DIFENSORI: 2.Cason, 3.Daì, 4.Pagliarulo, 6.Legittimo, 13.Fazio, 23.Visconti, 29.Rizzato, 32.Casasola, 34.Kresic;
CENTROCAMPISTI: 5.Rossi, 7.Nizzetto, 8.Vitale, 14.Ciaramitaro, 17.Barillà, 19.Maracchi, 20.Coronado, 24.Raffaello, 25.Canotto, 26.Colombatto;
ATTACCANTI: 9.Manconi, 11.Curiale, 27.Jallow.
Pubblicato il
31 Marzo 2017, 19:18