02 Giugno 2012, 10:13
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Un ragusano di 35 anni C. C., che vessava la sua ex ragazza di 24 anni con atti persecutori e continue telefonate, è stato sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla giovane. La misura cautelare è stata disposta dal Gip del tribunale di Ragusa, Claudio Maggioni, su richiesta del Pm Monica Monego. Gli investigatori della squadra mobile hanno accertato che, dopo la rottura del rapporto, la vita della ventiquattrenne era diventata insostenibile a causa delle continue molestie da parte del suo ex fidanzato. La ragazza aveva paura di uscire di casa e dal posto di lavoro, che svolgeva in ore serali, temendo per la propria incolumità personale. Il provvedimento della magistratura è stato preso sulla base delle nuove norme che combattono il fenomeno dello stalking.
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02 Giugno 2012, 10:13