Il piano casa, caso per caso

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21 Gennaio 2010, 14:28

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Possibilità di incremento dei volumi delle abitazioni mono e bifamiliari, incentivi per il risparmio energetico e sconti nel pagamento degli oneri aggiuntivi in caso di abbattimento e ricostruzione di nuovi edifici: ecco i tre capisaldi del  disegno di legge sul “Piano-casa” discusso in mattinata dalla IV commisssione Territorio e Ambiente dell’Ars. Il testo del ddl dovrebbe approdare a Sala d’Ercole per la discussione in aula e la votazione finale la settimana prossima o, più verosimilmente, la prima settimana di febbraio. Ai lavori hanno partecipato i deputati di Pdl Sicilia, Pd e Mpa, che hanno votato il testo del ddl, mentre assente era l’intera rappresentanza del Pdl ufficiale. Definite in commissione le percentuali degli incrementi volumetrici consentiti: 20% per abitazioni familiari (mono e bifamiliari), 35% per case ed edifici interi che si deciderà di demolire e ricostruire. Altro elemento distintivo del nuovo “Piano-casa” approvato oggi è quello riguardante la bioedilizia: “Abbiamo approvato un articolo che prevede l’obbligo di migliorare la funzionalità energetica degli edifici ampliati o ricostruiti-ha affermato a Livesicilia Davide Farone (nella foto), componente Pd della commissione Territorio e Ambiente.” Dunque, approvati gli articoli che prevedono incentivi per chi sceglierà la strada delle fonti rinnovabili e delle tecniche di bioedilizia, oltre agli adeguamenti antisismici divenuti vincolanti per l’esecuzione dei lavori di ampliamento. Faraone ha, poi, negato la possibilità che la legge si trasformi in una sanatoria dell’abusivismo: “Non si corre assolutamente questo rischio, perchè quelli che hanno condonato non potranno in nessun modo intervenire”. Secondo lo stesso Faraone, inoltre, non si assisterà ad una sorta di assalto al territorio dell’Isola perchè “non sarà possibile intervenire nelle aeree-parco, in quelle demaniali e naturalmente nei centri storici, anzi -ha concluso Faraone- grazie a questo progetto assisteremo ad una riqualificazione dell’edilizia siciliana e del territorio”.

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Soddisfazione Mpa e Pdl Sicilia
“Con il voto odierno – spiega il capogruppo degli autonomisti all’Ars Francesco Musotto –le forze parlamentari dimostrano di raccogliere dunque favorevolmente l’appello lanciato dal presidente della Regione Lombardo ad accelerare sull’iter di questo atteso ddl”. “Nonostante l’assenza del cosiddetto Pdl lealista e l’ancor più grave defezione del presidente Mancuso, con l’approvazione del piano casa da parte della commissione Territorio e Ambiente dell’Ars abbiamo evitato l’anarchia e dato una risposta concreta alle esigenze del comparto, garantendo la sicurezza degli immobili e il rispetto dell’ambiente. Un buon testo che recepisce la legge nazionale migliorandola”. Lo afferma il parlamentare regionale del Pdl-Sicilia Franco Mineo. “Questa è la prima concreta risposta alle esigenze della Sicilia – aggiunge – che con responsabilità e coerenza giunge dai gruppi parlamentari che credono nel cambiemento. Alle parole, facciamo seguire i fatti, altri invece preferiscono solo impartire ridicole lezioni dal podio dell’aula parlamentare. A loro – conclude Mineo – la vuota retorica a noi i meriti dell’ammodernamento della nostra isola”.

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21 Gennaio 2010, 14:28

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