Piano dell’offerta educativa| La presentazione alla Gam

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05 Ottobre 2016, 18:21

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PALERMO – E’ stata presentato oggi il Piano dell’Offerta Educativa per le Scuole di Palermo dagli Asili nido all’Università, presso la Galleria d’Arte Moderna. All’evento hanno partecipano oltre 500 alunni ed alunne e circa 50 tra associazioni ed enti pubblici e privati con progetti che vanno dall’educazione ambientale alla promozione del volontariato, tra i quali la Fondazione Teatro Massimo, l’Ufficio Ambiente del Comune, l’Ecomuseo del Mare, la Pinacoteca Villa Zito, Il Museo Diocesano di Monreale, l’Asp, Trenitalia. Oggi, alla conferenza stampa di presentazione del Piano, denominato “La nostra Eupolis, verso una comunità educativa” hanno partecipato il Sindaco Leoluca Orlando, il Rettore Fabrizio Micari, Maurizio Gentile dell’Usr Sicilia, l’assessore comunale alla Scuola Barbara Evola e Pasquale D’Andrea, Garante dei diritti per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Palermo. “E’ necessario offrire nuove risorse e percorsi ai bambini, alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze, diversificando e perfezionando l’offerta formativa della Città – ha dichiarato il Sindaco, Leoluca Orlando – Un Piano che tiene al centro le scuole e il sistema educativo ma che anche valorizza il rapporto con l’università, il ruolo di tante associazioni. Abbiamo bisogno di un salto di qualità nell’offerta formativa ed educativa e oggi lo facciamo, partendo anche da una rinnovata attenzione ai diritti dell’infanzia ed adolescenza”. Per il Rettore dell’Università, Micari “le sinergie, già in atto con il Comune e con altri soggetti istituzionali, si arricchiscono con il Piano “Eupolis” di un altro importante tassello nell’offerta formativa ed educativa della Città di Palermo”. “Un ringraziamento particolare – ha detto l’assessore Barbara Evola – al personale dell’Area Scuola e degli altri Settori interessati del Comune di Palermo che, senza risparmio di tempo ed energie, ha permesso l’elaborazione e l’attuazione del Piano educativo “Eupolis” nei tempi previsti“. Di “proficua collaborazione inter-istituzionale” ha parlato Maurizio Gentile, dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, mentre Pasquale D’Andrea, Garante dei diritti per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Palermo ha sottolineato come “la rimodulazione dell’offerta educativa istituzionale sia certamente un segnale positivo, ma che rischia, senza il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini palermitani, di essere vanificata”.

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05 Ottobre 2016, 18:21

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