05 Agosto 2014, 23:14
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PALERMO – Un incontro col sindaco per discutere di pedonalizzazioni ma anche di movida e di Sportello unico per le attività produttive. La riunione delle opposizioni di Sala delle Lapidi, convocata per discutere la delibera di revoca del Pgtu contro le chiusure al traffico, prende una piega diversa dal previsto e allarga il fronte delle richieste all’amministrazione comunale.
La delibera, messa nero su bianco, per il momento sarà congelata almeno fino al vertice che tutte le minoranze hanno chiesto al primo cittadino. “In occasione della delibera per le pedonalizzazioni abbiamo votato no, quindi non capisco a chi si riferisca l’assessore Giusto Catania quando accusa i consiglieri di dimenticare quanto hanno votato – ha detto in Aula il capogruppo di Forza Italia Giulio Tantillo – chiediamo lo stop immediato alle future pedonalizzazioni. Vi sono ordini atti di indirizzo di tutte le forze politiche che non sono stati attuati, in compenso mancano il piano per il turismo, gli investimenti per gli arredi, la videosorveglianza che deve essere realizzata anche per le attuali chiusure e servono i parcheggi. Ma chiederemo anche la convocazione del consiglio la prossima settimana per affrontare la questione movida e differenziare il centro città dalle zone marinare lontane dai residenti. Noi siamo pronti”.
“Ci auguriamo che da parte del sindaco ci sia meno arroganza di quella mostrata dalla giunta – ha detto Felice Bruscia, capogruppo del Pid – abbiamo corretto il tiro: eventualmente stralceremo le pedonalizzazioni dal Pgtu. E’ urgente discutere anche della riapertura del Suap”. “L’atteggiamento dell’amministrazione nei confronti del consiglio è stato poco elegante – dice Francesco Scarpinato di Ncd – perché non ha tenuto conto degli indirizzi dettati all’interno del Pgtu. Non vorrei che l’atteggiamento di opposizione responsabile sia stato travisato in qualcos’altro, abbiamo sempre messo al centro dell’agenda politica i cittadini non facendo ostruzione sugli atti ma l’amministrazione con questo modus operandi ha preferito andare avanti con arroganza politica invece che con un confronto costruttivo, i commercianti sono in ginocchio e noi non possiamo stare a guardare”.
“Idv come il Pd – dice Paolo Caracausi di Idv – ha accolto l’invito a partecipare alla riunione pur essendo su posizioni diverse rispetto alle forze di centrodestra ma consapevole che così come l’assessore Catania sta procedendo con le pedonalizzazioni non va. I commercianti che operano in alcune di queste aree, per tipologia di attività, stanno pagando e pagheranno un prezzo troppo salato, ma anche i residenti hanno delle difficoltà. Noi siamo favorevoli alle pedonalizzazioni, ma vogliamo che siano fatte con gradualità e creando tutte le condizioni di vivibilità con servizi adeguati. Inoltre non è possibile che tutte le indicazioni date dal consiglio comunale in occasione del Pgtu non siano state applicate. Invitiamo l’assessore Catania a un confronto con le associazioni di categoria e ad attivare quella partecipazione che lui tanto ha decantato ad inizio legislatura affinché cambiamenti importanti nella nostra città come le pedonalizzazioni siano accolti favorevolmente e senza strascichi negativi per nessuno”.
Nessuna replica da parte dell’assessore Catania, che però domani incontrerà per la quarta volta la commissione Urbanistica proprio per discutere delle pedonalizzazioni.
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05 Agosto 2014, 23:14