Piazza Bellini chiusa alle auto | La rabbia dei commercianti

22 Luglio 2014, 20:10

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PALERMO – Chiuse le strade, aumentano i dissensi. I commercianti di piazza Bellini e delle vie limitrofe non ci stanno. Non sono favorevoli alle nuove disposizioni del Comune di Palermo. Soprattutto per il nuovo riassetto di alcune delle viuzze che da via Maqueda portano in via Roma. Da questa mattina, oltre alle piazze Pretoria e Bellini, sono state interdette ai veicoli a motore via Discesa dei Giudici, via degli Schioppettieri, vicolo del Teatro Bellini, via Mastrangelo, vicolo degli Agonizzanti, salita Santa Caterina e discesa dei Musici. Questo perchè Piazza Bellini, con i suoi monumenti, è inserita nel percorso arabo-normanno mentre la chiesa della Martorana e San Cataldo sono candidati per diventare patrimonio dell’umanità. “Abbiamo scoperto dell’ordinanza dalla stampa”, racconta Ezio Trapani. “Adesso sarà difficile caricare e scaricare le merci. Non hanno preso in considerazione le necessità dei commercianti di questa zona”, gli fa eco Gaetano Crivello.

E, questa mattina, non è stato difficile incontrare i commercianti in piazza. “Le regole ci sono, devono essere rispettare. Com’è vero che avrebbero dovuto avvisarci in modo da poterci fare organizzare”, spiega un altro commerciante che preferisce non rivelare il proprio nome. Ne parlavano tra loro arrabbiati e sbalorditi, i commercianti. Ne parlavano soprattutto in quei vicoli storici del commercio palermitano. “Avrebbero potuto sistemare altri segnali stradali per favorire il commercio in questa zona. È un duro colpo al cuore”, dice Franco Lo Sicco. “Dove dovrebbero parcheggiare i nostri clienti?”, si chiedono. Ma l’ordinanza prevede anche delle eccezioni. Infatti, per chi possiede un parcheggio autorizzato interno agli stabili della zona pedonalizzata, per gli ospiti degli alberghi, o per i disabili, è possibile richiedere un pass inviando la documentazione all’indirizzo mail “mobilitaurbana@comune.palermo.it”.

L’area pedonale, però, nonostante il breve preavviso, è stata ben accettata dai cittadini. Nessuna infrazione, nessuno che non rispettasse i nuovi divieti. Nessuna violazione neanche in assenza della polizia municipale. Come previsto dal piano generale del traffico urbano, entro la fine del 2014, i quattro mandamenti del centro storico saranno resi pedonali. “La liberazione di queste importanti piazze dalle automobili e dal traffico veicolare – chiarisce l’assessore alla Viabilità Giusto Catania – rende giustizia ad uno degli angoli più affascinanti della città”.