Il parcheggio con sorpresa | Manca la tariffa notturna

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08 Marzo 2014, 20:17

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PALERMO – Ha parcheggiato l’auto alle 16.37 in Piazzale Ungheria, parcheggio gestito dall’Amat a pochi passi dal salotto di città. Qui l’unica tariffa indicata dai cartelli segnaletici posti all’interno dell’area, è di 1,50 euro all’ora. Ma quando è tornato a riprendere la sua vettura, alle 20.24, ritirando il ticket nei nuovi parchimetri automatici ha trovato un’amara sorpresa: l’importo da pagare segnato sul biglietto era di ben sette euro. Eppure, stando alla tariffa di 1,50 euro indicata dai cartelli, l’importo si sarebbe dovuto aggirare intorno ai 5,70 euro. Un surplus di 1,30, più o meno il costo per un’altra ora di sosta. “Il problema non sono gli euro in più – racconta a Livesicilia il lettore che ha vissuto in prima persona la vicenda – ma il fatto che sono stati lesi i miei diritti di cittadino. Conosci la cifra stabilita, fai due calcoli, due conti in tasca e poi ti ritrovi il ‘regalino’. Non accetto di essere preso in giro in questo modo”.

E così l’uomo ha subito chiesto spiegazioni agli addetti Amat di turno che prima hanno specificato che “il costo per la frazione di un’ora è di 1,50 euro ma, dato che anche in questo caso i conti non tornavano (essendoci comunque una differenza di 1 euro ndr.) sono passati ad abbozzare frasi, parole senza né capo né coda e hanno preso come scusa il fatto che dalle 20 scatta un aumento automatico dovuto alla tariffa notturna. Quando ho chiesto – dice ancora il lettore – come mai non fossero presenti cartelli con indicazioni più dettagliate al riguardo non hanno saputo rispondere”.

L’arcano è svelato dando un’occhiata al sito dell’Amat. “Dalle ore 20 alle ore 8 del giorno successivo – si legge sul portale, il costo forfettario è di 1 euro per tutte le 12 ore”. Ricapitolando, dunque, esiste una tariffa notturna di 1 euro indipendentemente dalla durata della sosta. “E’ assurdo che la segnaletica sia assente – conclude –. Il sistema sarà automatizzato, una truffa in piena regola. Mi auguro che altri non cadano nel tranello”. Gli addetti Amat presenti a Piazzale Ungheria però con la stampa non vogliono parlare. “Non sappiamo cosa rispondere – dicono – non siamo noi i responsabili, ci limitiamo a svolgere il nostro lavoro”.

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LA NOTA DEL COMUNE Sarà presto operativo un nuovo e più efficiente sistema di pagamento presso il parcheggio di Piazzale Ungheria. L`AMAT ha infatti contestato alla ditta che ha installato l’attuale sistema la difformità dello stesso rispetto a quanto previsto nel contratto. “Il nuovo sistema che avevamo commissionato – spiega il consigliere di amministrazione Diego Bellia – era finalizzato a facilitare il pagamento da parte degli utenti, permettendo l’utilizzo del contante e dei mezzi elettronici quali bancomat e carte di credito. Questo, aggiunto ad un sistema di rilevamento elettronico della targa dei veicoli, renderà l’intero procedimento molto snello e veloce.”

Le macchinette installate, invece, permettono solo il pagamento con monetine, rendendolo certamente difficoltoso per tutti gli utenti. L’azienda ha quindi avviato una contestazione, ottenendo l’assicurazione che nuove macchinette saranno installate entro un mese, oltre ad una pensilina che le protegga utenti e strutture dalle intemperie.

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08 Marzo 2014, 20:17

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