07 Luglio 2017, 16:33
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CATANIA – Picanello e Ognina a secco. A causa del danneggiamento di una condotta da 600 – una di quelle principali da cui poi viene diramata l’acqua nelle varie aree della città – in Largo Bordighera, durante gli scavi per la posa della fibra ottica, i due popolosi quartieri sono rimasti senza acqua. Con gravi disagi non solo per i residenti, ma anche per le numerose attività commerciali che, come panifici e parrucchieri, utilizzano l’oro blu.
Un nuovo, grave, danno, dopo quello che qualche settimana fa ha interessato una condotta del gas in zona Viale Bolano, per riparare il quale, si legge sul sito della Sidra, la società che gestisce il servizio idrico, sarebbero già stati avviati i lavori e che potrebbe essere ripristinato in nottata.
Un episodio, l’ennesimo, che ha scatenato i rappresentanti dei cittadini: dopo il consigliere Anastasi, che aveva segnalato la grave situazione nel quartiere di Cibali, e dopo le richieste del collega Michele Failla, è Daniele Bottino a chiedere interventi urgenti. “Già in via Regina Bianca si erano verificati problemi per la rottura di una tubazione – tuona Bottino. Il danno ha provocato l’interruzione della fornitura d’acqua per un giorno intero. E’ necessario quindi – continua – che i vigili urbani controllino i cantieri per la posa della fibra e che questi possano essere realizzati solo di fronte alla mappa dei sottoservizi. Chiedo pertanto – conclude – che il Comune diffidi la società, che sembra più interessata a finire presto, piuttosto che a fare bene e che la polizia municipale verbalizzi i cantieri improvvisati”.
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07 Luglio 2017, 16:33