Picchiato e rapinato alla Vucciria| Incubo per un giovane studente

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27 Febbraio 2019, 20:44

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PALERMO – E’ stato minacciato e picchiato per un cellulare e novanta euro. Ferito e sotto choc si è rialzato, poi ha vagato per le strade del centro storico, fino ad arrivare Zisa. A soccorrerlo sono state due guardie giurate. E’ il secondo caso in pochi giorni, dopo il ragazzo aggredito nella villetta i piazza Indipendenza: anche in quella circostanza, la vittima era stata soccorsa dai sanitari del 118 per le ferite riportate.

Stavolta a finire nel mirino dei malviventi è stato un giovane studente siracusano. Erano le tre di notte quando i vigilanti dei Cantieri culturali l’hanno notato con del sangue alla bocca. Da lì è subito stata avvertita la polizia e agli agenti il ragazzo ha raccontato di essere stato circondato da un gruppo di giovani nella zona della Vucciria.

I rapinatori hanno sferrato calci e pugni. Dopo avere messo ko la vittima, sono riusciti ad impossessarsi dei soldi e dello smartphone, facendo perdere le proprie tracce per i vicoli.

Lo studente, con la faccia gonfia e dolorante, ha cominciato a vagare ed è arrivato in piazza Principe di Camporeale, dove ha raccontato quei momenti da incubo: ad entrare in azione sarebbe stata una banda composta da giovani con età compresa tra i sedici e i diciotto anni, adesso ricercati dalla polizia. Le indagini sono in corso, al vaglio ci sono le telecamere della zona del centro storico.

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27 Febbraio 2019, 20:44

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