17 Ottobre 2012, 18:52
1 min di lettura
“Mesi fa l’inchiesta Grandi eventi, con l’indisponente strascico di appartamenti eleganti e fanciulle disponibili, oggi quella sul “Circuito del Mito”. Intollerabile per i Siciliani assistere al sistematico sperpero di quei fondi che dovrebbero fare del turismo la spinta principale all’economia regionale.- così commenta l’inchiesta sul Circuito del mito Lucia Pinsone (VOI), candidata alla Presidenza della Regione
“La politica del turismo in Sicilia va riformata dalle fondamenta. Esistono molti turismi di nicchia che vanno sostenuti, in modo da dare al mondo un’offerta la più ampia possibile, per l’intero anno. Sosteniamo e amplifichiamo le potenzialità del turismo del Golf e del turismo equestre, del turismo dei borghi e dei paesi-albergo, del turismo enogastronomico e di quello del silenzio.
Decondizioniamoci dal binomio mare-beni culturali e soprattutto dai grandi sistemi fintamente di ampio respiro, che finiscono per favorire il faccendiere di turno o il sindaco del paesino sperduto, dove è nato l’assessore pro-tempore.
Finanziando qualche sagra e qualeche amico in meno si potranno creare molti posti di lavoro, al centro di un turismo che sia anche opportunità culturale e territoriale.”
Pubblicato il
17 Ottobre 2012, 18:52