02 Giugno 2011, 12:28
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Ufficiale, Stefano Pioli è il nuovo allenatore del Palermo. Questo il comunicato del club rosanero: “Stefano Pioli è il nuovo allenatore del Palermo. Il tecnico, nato a Parma il 19/10/1965, si è legato al club del presidente Maurizio Zamparini con un contratto biennale con opzione per il terzo”. Pioli verrà a Palermo con il suo staff, e sicuramente cambierà anche il preparatore dei portieri che non sarà più Paradisi.
Questi i nomi del gruppo Pioli: Giacomo Murelli (vice), Matteo Osti (preparatore atletico) e Graziano Vinti (allenatore dei portieri). A ruota potrebbe seguire Pioli, ma è ancora da stabilire, anche Davide Lucarelli, che fa da supporto proprio all’allenatore, insieme al secondo Murelli. Per tutti i componenti dello staff e per l’allenatore, pronto un contratto di due anni. Si passa quindi dagli attacchi spregiudicati di Rossi alla difesa solida e massiccia di Pioli.
Intanto ci sono nuove news sulla questione Miccoli. Il calciatore è indeciso, non sa cosa fare. L’intenzione è ancora quella di lasciare il club rosanero, ma l’amore verso la sua seconda terra lo fa tentennare. Il suo procuratore Francesco Calandro parla così: “Posso dire che in questa stagione Miccoli ha dato il suo contributo e nonostante venisse da un’operazione, è stato uno dei migliori -ha dichiarato il procuratore del capitano rosanero – Lui ha chiesto di rimanere al Palermo perché è legato alla maglia rosanero e alla città”.
Altro calciatore che potrebbe lasciare ma il cui procuratore bluffa è Cesare Bovo. Zagaglia si mantiene sulla stessa riga di Caliandro: “Bovo ha altri due anni di contratto, il fatto che Delio Rossi non sia più l’allenatore del Palermo non significa che Cesare andrà via. Ritengo ci siano tutti i presupposti per la sua permanenza a Palermo. Per il futuro non escludo nulla, neanche la Roma, anche se a oggi non mi risulta nulla in proposito. E prima di tutto bisogna, in questo caso, conoscere il nome del nuovo allenatore, e poi capire se Bovo possa rientrare nei suoi piani”.
Tema futuro anche per il difensore Moris Carrozzieri che al Tg3 non si è sbilanciato troppo: “Non ho ancora pensato al mio futuro, lo farò fra qualche giorno. Restare a Palermo? Vedremo, ho un rapporto speciale e bellissimo con il presidente Zamparini ed è con lui che desidero confrontarmi prima di prendere una decisione definitiva. Ho ancora un anno di contratto col Palermo (l’accordo gli fu prolungato dalla società subito dopo la comunicazione della squalifica proprio come segnale di vicinanza, ndr) e ne vado fiero. Non nego però che sono arrivate per me delle richieste, anche di serie A, e dunque tutta la situazione andrà valutata con attenzione. Intanto vado in vacanza”.
Le prime dichiarazioni
Le prime parole di Pioli. “Quando una grande squadra come quella rosanero bussa alla tua porta, non puoi ascoltare altre proposte. Ad una società come questa e a un presidente come Zamparini devi subito dire di sì. Sono entusiasta di questa opportunità e la nuova avventura mi sta regalando stimoli mai provati fino ad ora. Il presidente – racconta Pioli al sito internet del club rosanero – mi ha trasmesso tutto il suo entusiasmo e ha voglia di costruire un altro ciclo importante. Arrivare ad una piazza così mi inorgoglisce perché, come testimoniano i miei predecessori, si può lavorare bene e per obiettivi importanti. I tifosi mi hanno colpito e regalato emozioni uniche con il loro trasporto e l’attaccamento verso la maglia. Il nostro organico è già molto forte e la società sta lavorando da tempo per completarlo ulteriormente. Possiamo fare grandi cose, ma di obiettivi meglio non parlare perché sarà il campo a misurare la nostra reale forza e non le parole”.
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02 Giugno 2011, 12:28