“Piscina, i nostri caldaisti| non serviranno più”

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12 Dicembre 2013, 18:53

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PALERMO – E, come per magia, i problemi della piscina comunale sono stati risolti. Dopo giorni di polemiche e scontri, infatti, questa mattina Palazzo delle Aquile ha comunicato alla Confartigianato di non avere più bisogno dei suoi caldaisti a titolo gratuito. Riusciranno a garantire il servizio con il personale interno.

“Il Comune ci ha ringraziato – dice a Livesicilia Nunzio Reina, presidente di Confartigianato – e ci ha assicurato di riuscire a far funzionare l’impianto per tutto dicembre, che era esattamente quello che volevamo. Evidentemente il nostro servizio è servito a qualcosa, ma se ce ne fosse bisogno siamo sempre pronti a intervenire per il bene della città”. Un epilogo sereno che fa a pugni con quanto successo in questi giorni, quando i caldaisti della Confartigianato non sono stati fatti entrare o sono stati fatti andare via dopo essere stati chiamati. “Ci hanno visto come antagonisti – aggiunge Reina – e ci sono state tante polemiche. E’ vero, i nostri tecnici erano sprovvisti del patentino rilasciato dalla Provincia, ma erano in grado di svolgere il proprio lavoro. E per l’assicurazione tutti i nostri iscritti devono averla, quindi non c’erano problemi”.

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Sta di fatto, comunque, che un’emergenza che appariva insormontabile è rientrata con lo spettro di un intervento dei privati. “C’erano dei problemi con ferie e malattie – dice Fernanda Ferreri, dirigente del settore Sport – ma tutto sembra rientrato al momento”. “Noi non vogliamo creare problemi – conclude Reina – ma la prossima volta sarebbe opportuno concordare meglio le cose”.

 

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12 Dicembre 2013, 18:53

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