26 Giugno 2023, 11:28
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CATANIA. Terrorizza con una pistola due turisti che avevano avuto un incidente con suo figlio, il quale era alla guida di un motorino. L’arma era caricata a salve, ma i turisti non potevano saperlo e per questo, per lui, è scattata la denuncia con l’accusa di minacce aggravate.
È avvenuto l’altro ieri sera in viale Ruggero Di Lauria, presso un Hotel della zona, dove si erano rifugiati dei turisti che avevano subito delle minacce. È qui che sono intervenuti gli agenti delle Volanti.
I poliziotti hanno contattato e identificato i due turisti e hanno parlato con loro, grazie all’aiuto dell’addetto alla reception dell’hotel, che ha fatto da interprete. Hanno spiegato di essere rimasti coinvolti, poco prima, in un incidente stradale, senza feriti, con un motociclo con a bordo il solo conducente, con il quale provvedevano a scambiarsi le generalità per poi rivolgersi alle proprie assicurazioni.
Nel frattempo è giunto sul posto un uomo molto alterato, padre del giovane che conduceva il motociclo; i turisti, visto ciò, impauriti si sono rifugiati all’interno dell’auto. L’uomo li avrebbe invitati poi con veemenza a scendere, sottolineando che se non lo avessero fatto li avrebbe uccisi e per impaurirli ancora di più estraeva dalla cintola dei pantaloni una pistola con la quale li minacciava.
I due a questo punto scendevano repentinamente dall’autovettura e si rifugiavano di corsa nell’hotel. Attraverso i dati del giovane coinvolto nel sinistro stradale gli operatori hanno effettuato gli accertamenti, riuscendo così a risalire alle generalità del padre, un pregiudicato catanese.
A casa dell’uomo, che è stato rintracciato, gli agenti hanno svolto una perquisizione che ha dato esito positivo. La pistola a salve era in un ripostiglio. Il pregiudicato ha ammesso di averla usata per minacciare i due. L’arma è stata posta sotto sequestro. Poi è scattata la denuncia per minacce aggravate.
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26 Giugno 2023, 11:28