16 Dicembre 2013, 17:18
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PALERMO- Firmato un accordo tra la Regione Siciliana e la rete Enterprise Europe Network, per la creazione del primo tavolo di coordinamento per l’internazionalizzazione delle imprese. L’intesa è stata sottoscritta dall’Assessore regionale alle Attività Produttive Linda Vancheri, dal vice presidente di Confindustria Sicilia Antonino Salerno, dal presidente del Consorzio Arca Umberto La Commare, dal presidente del Consorzio Catania Ricerche Renato Bernardini e dal direttore di Mondimpresa Alessandro Pettinato. Con l’accordo, l’Assessorato alle Attività Produttive opererà a sostegno delle imprese siciliane, per realizzare progetti ed iniziative comuni di intervento, per sostenere lo sviluppo delle imprese nella ricerca e nell’innovazione, incrementare il valore complessivo dell’export e razionalizzare i servizi offerti, contribuendo così allo sviluppo economico dell’Isola.
“L’Assessorato – afferma Linda Vancheri – ha ricomposto il tavolo di coordinamento sul ‘Servizio 10’ (Dipartimento per l’internazionalizzazione e l’attività promozionale, ndr) cambiando il profilo delle persone selezionate a favore di gente che abbia capacità, conoscenze linguistiche e competenze di mercato estero, per concretizzare una seria politica di internazionalizzazione delle imprese siciliane. Abbiamo fatto una ricognizione per capire quanti soldi sono disponibili per il Servizio e sono stati trovati e destinati 33 milioni di euro per il biennio 2014-2015. L’accordo – prosegue l’Assessore – diventa la pietra miliare per il modello di cooperazione ed internazionalizzazione di industria ed impresa che deve caratterizzare la nostra regione nei prossimi anni”. Già fissata la data del prossimo incontro del tavolo di coordinamento: lunedì 13 Gennaio. “Ed in quell’occasione – ha aggiunto Linda Vancheri – cominceremo a lavorare anche in vista di Expo 2015, la prima opportunità che la Sicilia ha per fare un serio progetto di marketing territoriale”.
Costituita nel 2008 dalla Commissione Europea, EEN è la più estesa rete di assistenza gratuita alle imprese, presente in oltre 50 paesi attraverso 600 organizzazioni. Enterprise Europe Network Italia, organizzata territorialmente in cinque consorzi (Alps, BRIDG€conomies, Cinema, Friend Europe, Simpler), conta tra i propri membri camere di commercio, organizzazioni imprenditoriali a livello locale (tra cui Confindustria, Confcommercio, Confesercenti), centri di ricerca e di promozione dell’innovazione (tra i quali CNR, ENEA, APRE), università, enti di sviluppo territoriale.
“Al di fuori dell’Expo 2015 – dichiara Nino Salerno –, bisogna fare progetti concreti che possano essere attraenti per gli stranieri che vorranno investire in Sicilia e possano di conseguenza creare nuove opportunità di lavoro per i nostri giovani. Bisogna oltretutto rendere appetibili ed interessanti per il mercato i nostri prodotti. Infine, bisogna iniziare a svecchiare le imprese con un turn over, immettendo della ‘expertise’ più giovane che regga il confronto con gli altri Paesi europei”. Anche per Umberto La Commare l’obiettivo è quello di puntare sui giovani. “Mi auguro – ha detto il presidente del Consorzio Arca – che le persone selezionate saranno davvero serie e capaci: siamo pieni di ragazzi in gamba, con dieci anni di studi scientifici alle spalle e che, ad oggi, se ne devono andare dalla Sicilia per vedere realizzate le propria capacità”.
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16 Dicembre 2013, 17:18