15 Maggio 2024, 16:26
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PALERMO – L’accusa regge solo per il boss Felice Milazzo, condannato a 12 anni di carcere. Assolti gli altri tre imputati: Erasmo e Giorgio Milazzo (fratello e cugino di Felice) e Vito Lipari. La sentenza è del giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Palermo Salvatore Chiaramonte.
L’imputato, condannato all’età di 77 anni, sarebbe tornato a guidare la famiglia mafiosa di Poggioreale-Salaparuta, mandamento mafioso di Castelvetrano.
La Direzione distrettuale antimafia di Palermo ha monitorato Felice Milazzo fra il 2017 e il 2020. Si dava un gran da fare per la “risoluzione delle controversie insorte sul territorio che per effetto della sua predominante se non esclusiva vocazione economica silvo-pastorale vertevano su contrasti per i pascoli e per l’acquisto di fondi”.
Erano finiti tutti in carcere l’anno scorso, ma l’indagine era iniziata prima che i carabinieri arrivassero alla cattura di Matteo Messina Denaro.
Durante le ricerche del latitante i carabinieri del Ros avevano tratteggiato il ruolo dell’anziano boss. Anziani – ultraottantenni – sono anche i due Milazzo assolti. Erano difesi dagli avvocati Vincenzo Pillitteri e Calogero Vella.
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15 Maggio 2024, 16:26